Angelo Fiacchi, l’ astronomo che replicò la poltrona magnetica di Ighina.

Angelo Fiacchi

Angelo Fiacchi (1941-2014) è stato un astronomo autodidatta che nel tempo libero ha costruito un mondo.

Ogni giorno, tolti i panni da operaio verniciatore in fabbrica, dedicava le sue ore allo studio di marchingegni che gli permettessero di guardare oltre quello che è solito vedere.
Fù la sua passione e la sua curiosità che gli fecero alternare la lettura di trattati in scienze di confine e la applicazione diretta delle teorie acquisite prendendo in mano pinze trapano e martello e mettendo insieme cose che sono incredibili anche a dire.
Per prima cosa costruì in provincia di Ferrara un osservatorio astronomico vero con la cupola ed anche un telescopio della grandezza a spanne di due metri.
Lo finì dopo quattro anni di lavoro e da quel giorno mise un cartello all’ ingresso che recitava :
“Aperto dalle 22 alla 1” . La gente iniziò ad arrivare.
A osservare le stelle da “Anzul” ci andavano gli astrofili della zona, poi mano a mano studenti, scolaresche, gente che con il cielo aveva avuto sempre poco e niente a che fare entrava nell’ osservatorio a vedere i crateri ed i mari della Luna, i satelliti di Giove e ad ascoltare quel baffuto ometto con gli occhi chiari che tutte le sere aveva qualcosa di interessante e magico da raccontare.
Nel suo laboratorio c’era e c’e’ di tutto, un microscopio da lui inventato dove è possibile vedere in diretta la formazione di un cristallo, una infinita raccolta di fossili e minerali, una rana a sei zampe conservata nella formaldeide, un dente di ippopotamo, un ERIM di Ighina grande come un bambino, ogni sorta e tipo di spirale ed altro e poi altro ancora, il tutto rigorosamente ricoperto da una polvere,  (forse di stelle ?)che è impossibile scacciare.
Fra gli oggetti più misteriosi conservati tutt’ ora nell ‘ osservatorio perso nelle campagne ferraresi, ve ne sono alcuni che Angelo Fiacchi costruì grazie ad un altro mitico e discusso genio di questa regione, Pier Luigi Ighina da Imola (1908- 2004) che gli diede personalmente le istruzioni.

Delle tante invenzioni del genio di Ighina una in particolare stuzzicò la curiosità dell’ astronomo Fiacchi  sino a volerla replicare,una misteriosa poltrona magnetica che sembrava funzionare per recuperare lo stato di salute , anche nei casi di gravità particolare.
Questa poltrona aveva quasi le sembianze di una inquietante sedia elettrica alimentata a batteria, fatta tutta in alluminio, guardandola ti rendevi conto che comunque aveva anche qualcosa di strano ma naturale, la parte superiore era collegata ai rami di una pianta, la parte inferiore aveva un filo che se ne andava presumibilmente sino alle radici.
Di questo strumento parla Alberto Tavanti, storico assistente di Ighina, nel suo libro “Pier Luigi Ighina, profeta sconosciuto” descrivendone sommariamente lo schema costruttivo .
Ufficialmente la poltrona magnetica venne smantellata e distrutta dopo la scomparsa del genio di Imola, troppo difficile e pericoloso sarebbe stato gestirne la presenza e l’ uso sopratutto in un paese come il nostro.
In seguito si disse che la poltrona era stata replicata ed una leggenda la voleva in uso in India in luoghi dove difficile era reperire medicine di uso tradizionale.
Come funzionava la poltrona magnetica di Ighina, quale era la teoria che la rendeva efficace per curare?

In alcune sommarie descrizioni del depliant divulgativo Ighina spiega che quando una persona è ammalata il campo magnetico che circonda il suo corpo è indebolito, e così viene a mancare  la protezione ai fenomeni cellulari .

La funzione della poltrona è quello di riequilibrare il campo magnetico delle persone malate ripristinandone il livello vibratorio normale.

Probabilmente il marchingegno aveva a che fare con la correzione della polarità cellulare, visto che una cellula sana ha polarità elettrica al 90% negativa ed è immersa in ambiente a polarità positiva. Quando interviene una patologia la polarità cellulare subisce una inversione e diventa pericolosamente positiva.
Forse la poltrona magnetica di Ighina, con i dispositivi annessi in grado di scomporre i monopoli, poteva irradiare pulsazioni di energia a polarità negativa, riconvertire cellule ed riavviare la tendenza regolare. Forse lo poteva fare grazie all’ aiuto di una grande pianta collegata saldamente al terreno con le radici ma rivolta al cielo con i suoi rami.
Quella macchina assomigliava troppo ad Angelo Fiacchi perchè lui non la volesse replicare, assolutamente legato al pianeta Terra di cui era un appassionato collezionista di sabbia e minerali, che raccoglieva da tutte le parti del mondo, decisamente rivolto al cielo con i suoi telescopi che costruiva sin da bambino, via via sempre più grandi ed efficaci come se volesse scoprire su quale stella andare in futuro a stare.
Forse quella poltrona magnetica ora si potrà studiare, testare ed usare, grazie ad Angelo Fiacchi, astronomo, quel tempo sta per arrivare.

Fonti:

“Pier Luigi Ighina profeta sconosciuto” di Alberto Tavanti

“Le case moderne e la salute” di Bartolomeo Audisio

33 Comments

  1. andrea trussardi
    Ago 30, 2015

    come si dovrebbe recuperare visto che sono morti tutti??

    • domenico
      Set 6, 2015

      Ehi!!!! Io sono vivo!!!
      Ehi!!!!

      • MarcoB
        Ott 31, 2015

        Buongiorno
        esiste ancora il centro di studi magnetici fondato da Pierluigi Ighina?

  2. luca
    Gen 1, 2016

    Ogni sabato ero da Angelo e la poltrona l ho vista assemblare pezzo x pezzo…forse era troppo grande l atomo magnetico che usava..cmq era una persona fuori dal comune…luca

  3. Paolo
    Lug 18, 2016

    Ciao Luca, spero tu possa leggere il mio messaggio, mi piacerebbe scambiare qualche parola con te.. Io sono stato “colpito” dalla stessa “malattia” di Angelo, ovvero dalla voglia di costruire la poltrona magnetica. Sono arrivato alla costruzione del generatore di monopoli, ora ho bisogno di raccogliere le idee per costruire la “cabina” però. Non so se sia possibile, ma chiderei l’intercessione di Domenico per farti avere la mia mail, buona serata a tutti.

    • MARIO
      Set 4, 2017

      vorrei collaborare alla costruzione di questa poltrona

  4. Federico
    Dic 15, 2017

    Anche io sono interessato alla costruzione della poltrona magnetica di Ighina

  5. Paolo
    Feb 11, 2018

    Ciao Luca e Mario,
    vi scrivo per aggiornarvi sul progetto, siamo quasi in dirittura di arrivo.. l’apparato per l’elettrolisi magnetica vedrá la luce ad aprile 2018 salvo imprevisti.

    un’avventura durata oltre 13anni nella comprensione della natura e dei suoi segreti..

    Io sono un tecnico, ma non un bravissimo comunicatore, mi piacerebbe una volta terminato il progetto che fosse messo a conoscienza e a disposizione di piu persone possibili.

    Ho già avuto modo di testare a “pezzi” l’apparato, che ha mostrato caratteristiche entusiasmanti..

    Vi tengo aggiornati, per info scrivetemi

    • Rudi
      Feb 22, 2018

      Ciao Paolo

      anche io volevo cominciare a ri-costruire la poltrona (per la mia salute personale).
      Sono anche disponibile per eventuali test
      Come facciamo a metterci in contatto

    • Marta
      Apr 10, 2018

      Come sta andando il progetto? Ci sono novità? Sono un’appassionata della materia, credo fortemente in queste teorie e sarebbe bello se qualcuno riuscisse a non farle morire ed a portare avanti le sperimentazioni (soprattutto per passione personale più che di lucro).
      Io stessa ho testato su di me la lamina di Orrico, che diceva in pratica le stesse cose di Ighina e di Audisio…

    • enzo botticelli
      Giu 7, 2018

      Come facciamo per incontrarci? Vorrei avere i piani di costruzione della poltrona, mi puoi aiutare? Enzo Botticelli facebook

    • Donatella
      Giu 11, 2018

      Non so come.o forse si, mi sono ritrovata su questo sito a leggere e cercare informazioni ……..
      Spinta dal desiderio di trovare cure finalmente vicine all’uomo e alla natura in un momento della mia vita in cui la medicina ufficiale vuole solo arricchirsi e sperimentare trattandoci come cavie.
      La spinta più forte è data dalla malattia di mio fratello,sono un’erborista amante della cure vibrazionali e da qualche anno mi sono avvicinata alla radioestesia e alla radionica.
      Mi sembra di essere capitata nel posto giusto, mi piacerebbe sapere come va il vostro lavoro e nel farvi i più sinceri complimenti per la vostra tenacia e dedizione chiedervi se sarebbe possibile saperne di più e ovviamente magari incontrarvi.

      • domenico
        Set 30, 2018

        Ma certo Dona, rispettando chiaramente i nostri, ma sopratutto i suoi, tempi

    • Alberto Fenili
      Set 17, 2018

      Paolo, faccio l’operatore olistico, pranoterapeuta, e mi interessano le estreme possibilità che ha la cosiddetta “poltrona di Ighina”.
      Vorrei sapere se è funzionante e si può provare.
      Grazie!

    • Ilaria
      Set 29, 2018

      Salve Paolo. È riuscito ad ultimare la costruzione della poltrona? È a disposizione per sperimentazioni e divulgazione? Grazie!

    • Crescenzo
      Nov 23, 2018

      Salve Paolo,complimenti per i tuoi pensieri nobili,mi riferisco al fatto di voler divulgare a tutti come si realizza la poltrona di ighina,anch’io mi comporterei così.Io ho realizzato vari ERIM di diverse grandezze e in realtà non so se funzionino veramente ma io ci voglio credere,perché ho fiducia nel genio che è stato il grande Pierluigi ighina.
      Ma quindi come procedo gli esperimenti con la poltrona? Si possono avere informazioni a riguardo? Vorrei costruirla anch’io.
      La ringrazio anticipatamente,un abbraccio!!
      P.s.se vuole le posso lasciare la mia mail

    • Michela
      Giu 12, 2021

      Ciao Paolo, vorrei potermi curare con la poltrona di Ighina che hai ultimato, pensi sia possibile?
      Come faccio a contattarti e a raggiungerti per potermi curare?
      sono passati 3 anni da quando hai scritto questo messaggio oggi è il 12/06/2021.

  6. Marco
    Mag 2, 2018

    Buonasera, sarebbe possibile costruire una nuova poltrona magnetica? Sarebbe possibile divulgare a tutti le istruzioni? Grazie

    • domenico
      Set 30, 2018

      Sarebbe possibile si, ma io non ho tutte le istruzioni, al momento nemmeno il tempo materiale

  7. claudia
    Ott 1, 2018

    Buona sera, sono capitata casualmente in questa pagina che ha subito destato il mio interesse.
    Ho letto che Paolo avrebbe dovuto ultimare l’apparato per elettrolisi magnetica in aprile di quest’anno. Questo apparato è in grado di curare i tumori come la poltrona di Ighina?
    Posso avere qualche informazione in più? Grazie.
    claudia

  8. Crescenzo
    Nov 23, 2018

    Salve Paolo,complimenti per i tuoi pensieri nobili,mi riferisco al fatto di voler divulgare a tutti come si realizza la poltrona di ighina,anch’io mi comporterei così.Io ho realizzato vari ERIM di diverse grandezze e in realtà non so se funzionino veramente ma io ci voglio credere,perché ho fiducia nel genio che è stato il grande Pierluigi ighina.
    Ma quindi come procedo gli esperimenti con la poltrona? Si possono avere informazioni a riguardo? Vorrei costruirla anch’io.
    La ringrazio anticipatamente,un abbraccio!!
    P.s.se vuole le posso lasciare la mia mail

  9. Guanni
    Dic 4, 2018

    A che punto e’ la macchina?
    Anche a me interessa e direi parecchio.Abito a Campi Bisenzio Firenze. Gianni Barbagli

  10. Andrea
    Mar 18, 2019

    Ciao Paolo come posso contattarti per avere informazioni in privato? avrei bisogno per una persona cara e anche per me,io vivo vicino a Ferrara spero che tu mi risponda presto GRAZIE

  11. daniele
    Mar 20, 2019

    Salve Paolo , ci sono possibilità di provare la poltrona di Ighina , per motivi di salute?

  12. Marco Stefano Tomatis
    Gen 14, 2020

    Salve,
    sono un tecnico elettronico e mi piacerebbe saperne di più su come funzionano questi apparecchi, visto che mi pare escano dalla teoria sull’elettromagnetismo solitamente divulgata. e’ possibile in qualche modo partecipare alla costruzione di questi apparecchi, o almeno avere notizie per comprenderne meglio il funzionamento? Grazie mille!

    • domenico
      Gen 19, 2020

      Salve , le informazioni sul funzionamento di questi apparecchi si scoprono andando a vedere gli studi di :
      Kozyrev , Marconi , Dan A. Davidson , Reich ,Tesla .
      Al momento non ci occorrono collaborazioni , ma ti tengo presente in futuro.

      • Sacha
        Apr 22, 2020

        Buongiorno Domenico, avevo visto molti video su Ighina e mi interessava parecchio il punto di vista di un pazzo a detta di molti ma un luminare a detta mia. Vengo al punto elettromanietismo e armi da guerra frequenze ta i 60 e 90 sparati da un antenna da 500 watt ti ricorda qualcosa? Ora mi viene in mente di poterla trasformare in energia o scaricarla tramite qualche invenzione di ighina o tesla, che dici sono un visionario o potrebbe essere fattibile? Grazie e spero trovi il tempo per rispondermi… sashavolpe@gmail.com

        • domenico
          Apr 22, 2020

          Credo propio sia possibile, cerca su you tube un video dove fanno vedere come trasformare radiofrequenze in corrente

  13. Pasquale
    Gen 22, 2020

    Buongiorno
    Come faccio a far provare ad una persona me cara che ha un po di problemi non gravi, ma è sempre piena di dolori e stanchezza cronica. Grazie
    Buona Giornata
    Pasquale

  14. Giuseppe Mangano
    Gen 28, 2020

    molto interessante

  15. MICHELE
    Apr 8, 2020

    Buongiorno complimenti per quello che state facendo. Spero riusciate a riprodurre questa magnifica macchina e ad aiutare tante persone.
    Purtroppo la medicina odierna è corrotta e soggiogata dalle multinazionali.
    Un abbraccio e buon lavoro
    Aggiornarci.

  16. Moreno
    Set 13, 2020

    Salve a tutti! sto costruendo il macchinario per far piovere nel podere di una piccola isola delle Canarie, tuttavia ho problemi sulla corretta costruzione del generatore di monopoli elettrico, Paolo riusciresti a contarmi per email se sei riuscito? chiunque abbia qualche dritta mi farebbe piacere ascoltare i vostri pareri

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