Elios di Ighina, istruzioni per l’ uso.


Premessa: In questo blog spesso si parla di Pier Luigi Ighina, delle sue invenzioni, focalizzando l’ attenzione su quelle che ad oggi sono riuscito  a replicare. Le invenzioni di Ighina non sono testabili con alcuno strumento, in quanto non vanno ad influenzare alcuna energia a livello denso, il campo di applicazioni riguarda l’ etere e le energie sottili,solo persone sensibili oppure opportunamente formate sono in grado di captare queste potenze invisibili. Come molti sanno c’e’ molto di piu’ di quello che sembra, e alcuni riescono a percepire con esattezza quale grande forza si cela fra le forme ed i colori sapientemente predisposti nella realizazione degli strumenti del ricercatore di frontiera, mentre altri, seppur godendo dei benefici,non riescono a raggiungere la necessaria consapevolezza per comprendere da dove questa energia rivitalizzata provenga.  Se su ERIM esiste una relativamente ampia casistica di esperienze dovuta al discreto numero di persone che sta’ testando  lo strumento inventato da Pier Luigi Ighina, lo stesso non si puo’ dire di Elios, anch’esso creato a suo tempo grazie alla scienza del genio imolese. Le istruzioni per l’ uso che divulgo sono il frutto della mia esperienza e di quella di un gruppo  di volenterosi utenti che lo possiedono e che mi informano di alcuni risvolti inediti . I teorici del cactus ed i precursori del nulla non sono invitati, qui si sperimenta. Allora,mettiamo che vi siete procurati un Elios di Ighina…
Per chi ha fretta istruzioni veloci, la pappardella la leggete dopo : Ok, è arrivato Elios, se non lo metto fuori, in veranda o balcone, lo posso portare anche in casa, sopra una mensola di legno vetro, plastica. No metallo, no cemento, no ceramica. Sopra un mobile, sul top della cucina, l’ importante è che prenda la luce del giorno, come una pianta. Che non sia posto vicino a forno a microonde, computer, televisori, telefonino,da questi dispositivi con elettronica sofisticata, non meno di un metro. Posso gia’ mettergli all’ interno una bottiglia di acqua, meglio se tolgo l’ etichetta, va bene di plastica ma in seguito me ne procurero’ una di vetro. Dopo tre giorni, ora piu’ ora meno, tolgo la bottiglia e butto via l’ acqua, metto un altra bottiglia di acqua nuova e la lascio tre giorni, poi butto anche questa. Altra bottiglia, tenendo presente che alla fine dei tre giorni la potro’ bere, naturale o gassata è uguale, dalla fine del ciclo di nove giorni, posso bere l’ acqua passata in Elios, le bottiglie successive possono stazionare anche solo per un ora all’ interno dello strumento. Elios puo’ anche essere usato senza acqua, sara’ meno potente ma sufficientemente efficace ugualmente, contro ogni tipo di energia congesta presente in casa.
Istruzioni piu’ complete: Elios non va’ tenuto per forza all’ aperto, non ho riscontrato mai alcun problema nel tenerlo dentro casa mia , è comunque fatto per lo piu’ di legno, e l’ umidita’ potrebbe rovinarlo, l’ ideale è una veranda, un balcone coperto,oppure l’ interno di una casa, in una stanza luminosa, considerando lo strumento come se fosse una pianta, che deve potere prendere la luce del sole. E’ molto importante invece che non sia appoggiato direttamente su cemento, marmo, ceramica, vanno bene vetro, plastica, legno. Ho visto Elios in una grande stanza da bagno, appoggiato sopra una mensola di legno, in sequenza lungo la parete vi erano poi delle piante, di svariati tipi, e piu’ a destra una grande finestra. Stranamente le piante, invece di tendere verso la finestra e la luce, tiravano meravigliosamente verso Elios! Con grande soddisfazione del propietario e del sottoscritto.  
Energizzare l’ acqua
Le istruzioni “ufficiali” che riguardano Elios, probabilmente stilate al tempo della sua realizazione, sono state “prelevate” in
questo sito, e le potete leggere anche in questa pagina osservando la fascia destra e facendo scorrere verso il basso; viene descritto come posizionare delle bottiglie di acqua dentro ed intorno allo strumento per aumentare il segnale, ma non è chiaro se l’ acqua funge solo da catalizzatore oppure se la si puo’ utilizzare in qualche modo una volta che ha stazionato nei pressi dello strumento. Abbiamo effettuato degli esperimenti e siamo giunti a stabilire che l’acqua posta nell’ Elios inizialmente funge da assorbente per le energie congeste. Quindi va’ eliminata sino a quando l’etere nelle vicinanze non è completamente rivitalizzato. Regolarsi quindi quindi come segue, una volta posizionato lo strumento, mettere all’ interno del cerchio una bottiglia di acqua, massimo da lt. 1,5. Va bene l’ acqua del rubinetto, basta sia potabile. Non stringere eccessivamente il tappo, se avete usato una bottiglia di acqua naturale acquistata svitate il tappo e riavvitatelo non troppo stretto. Dopo tre giorni l’acqua va’ buttata. A me è capitato di assaggiarla ed aveva un sapore metallico. Mettere un altra bottiglia di acqua e buttarla dopo altri tre giorni, all’ assaggio avra’ un leggero, quasi impercettibile sapore metallico. Dalla terza bottiglia in poi l’acqua diventa leggerissima da bere, il sapore buono, al palato un non so che’ di vellutato. Dopo questo periodo si puo’ intuire che l’ etere sara’ rivitalizzato, pulito. L’acqua posta all’ interno di Elios fara’ lo stesso!
Radiazioni nucleari! Una nota importante, nonche’ purtroppo di recente attualita’, riguarda le radiazioni nucleari emanate da Fukushima a causa del terremoto, se andiamo a leggere la descrizione “ufficiale” del’ Elios, questo è rappresentato come un armonizzatore del ritmo della Natura, quando questo è guastato da ogni sorta di inquinamento, chimico , elettromagnetico e persino nucleare.
Non possiedo l’ attrezzatura adatta a misurare eventuali variazioni di radioattivita’ a livello denso nei pressi dello strumento, e inoltre ritengo che non sia cosi’ semplice rilevare l’ effettiva potenza di un energia congesta che si esprime anche a livello sottile, come ipotizzato
qui’, nel dubbio ,nel periodo in cui non mi fidavo delle rassicurazioni passate dai vari TG, che insistevano a dirci che le radiazioni qui’ non sarebbero arrivate se non in quantita’ blanda e innocua, mi sono premurato di avvisare gli utenti di circondare bene con 7 bottiglie di acqua l’ Elios e di non bere in quel periodo l’ acqua trattata , ritenendo che lo strumento potesse essere sotto pressione a causa di quell’enorme quantita’ di energia radioattiva a livello sottile presente che doveva essere depurata attraverso l’ acqua / catalizzatore. Ora il peggio è (spero) passato, e l’ acqua di Elios è tornata ad essere usata con soddisfazione dagli utenti.
Orbs, energia in movimento
Hanno gia’ provato in tanti a cercare di capire cosa siano gli orbs, queste sfere di luce vaganti che compaiono di tanto in tanto in alcune fotografie particolari, sopratutto dove c’e’ una buona energia. Non è raro infatti trovare questi globi di luce nelle foto dove vi sono gruppi di bambini che giocano e si divertono, concerti all’ aperto, serenita’. Un esperimento è stato quello di fotografare ripetutamente un gruppo di alcuni strumenti in un giardino di campagna, in estate. Piu’ volte si è verificato che nello stesso punto fotografato con vari Elios restassero immortalati anche dei globi luminosi impercettibili alla vista, mentre gli orbs sparivano o si allontanavano quando gli strumenti venivano tolti. La cosa mi ha fatto pensare che gli orbs veri e propri sono quelli che hanno un alone colorato intorno, e che si tratta di sfere di pura, benefica energia e che la storia del riflesso del flash su particelle di polvere sia poco credibile.
Dentro l’ Elios

A due anni dalla prima realizzazione di Elios di esperimenti ne abbiamo fatti parecchi, tanti ne dobbiamo ancora fare. Allora, se l’ acqua diventa buona che succede con il resto? Tutto viene energizzato, armonizzato, ogni sorta di inquinamento annullata a livello sottile.
Tutte le prove che seguono vanno fatte dopo che l’ Elios ha terminato il suo ciclo di rivitalizzazione dell’ etere congesto, quindi nove giorni come descritto sopra.
Abbiamo Elios nelle case pericolosamente vicine ai piloni dell’ alta tensione, dottori omeopati trattano con Elios l’ acqua usata per i preparati omeopatici,farmacisti hanno Elios nel retrobottega, dottori fanno passare le flebo di fisiologica dentro lo strumento prima di utilizzarle,certo non ufficialmente, ma lo fanno, radionici/radioestesisti esperimentano nuove e interessanti applicazioni con il testimone di una pianta all’ interno dell’ Elios, riferendo di un energia che scorre senza limiti di spazio andando a beneficiare l’albero sebbene distante dal luogo di emanazione dello strumento.
Potenziano lo strumento i seguenti abbinamenti:
1)Elios piu’ ERIM (si pone un ERIM sopra Elios, le persone sensibili sentiranno un aumento della energia in maniera notevole)
2)Quarzo purificato piu’ Elios
3)Orgonite piu’ Elios .
Dentro il cerchio dell’ Elios si puo’ inserire (e poi mangiare) la frutta, che si conserva piu’ a lungo, piu’ fresca. Da quello che ho scritto penso si possano intuire molte cose, chi ha orecchie per intendere intenda.
Tre esperti radioestesisti hanno testato, in luoghi diversi Elios, e concordano nel sostenere che l’ampiezza del segnale differisce da un luogo all’ altro, si va da un minimo di 65 metri di raggio d’azione a tre chilometri, in cui lo strumento crea una sorta di invisibile cupola protettiva da ogni sorta di energia congesta a livello sottile.
Altre applicazioni potranno essere scoperte in seguito, anche grazie all’ esperienza di sperimentatori che ora possiedono lo strumento e desiderano scoprirne caratteristiche mai rivelate.

Chi è interessato a testare Elios puo’ acquistarlo scrivendo una email a altrascienza@gmail.com

28 Comments

  1. vincenzo
    Set 2, 2011

    Ciao Domenico, volevo informarti che continua il mio esperimento con ELIOS in pratica prendo una bottiglia di acqua minerale, e la divido in due bottiglie identiche in vetro una la metto all’interno dello strumento, l’altra la ripongo lontana sempre nelle stesse condizioni ambientali. Dopo tre mesi l’acqua all’interno di ELIOS fa un deposito bianco sotto il tappo, galleggiante sull’acqua. la bottiglia posta lontana non fa deposito. come tutte le acque minerali in bottiglia.

    Naturalmente non traggo conclusioni ma qualcosa accade nell’acqua all’interno di ELIOS. Ci vorrebbe qualcuno che si offrisse per delle analisi di laboratorio.

    Ora procedo ad un esperimento ancora piu rigido, prendo due bottiglie sigillate della stessa marca e una la pongo all’interno dello strumento e l’altra la tengo a distanza. Vediamo cosa succede…

  2. sandrabullock
    Set 3, 2011

    Caspita Vincenzo, interessante.Ma che ci vorra’ mai per fare analizzare l’ acqua? Me ne occupo io, promessa. Ci rileggiamo qui’.

  3. vincenzo
    Set 3, 2011

    Bene Sandra, fammi sapere.

  4. Nicola Simone
    Gen 27, 2012

    Sono curioso di conoscere l’esperimento che Vivncenzo sta effettuando e i rilevamenti delle analisi che Sandra ha effettuato sulla sostanza biancastra depositata nel fondo della bottigli. Un affettuoso saluto a tutti Nico :)a

  5. Nicola Simone
    Gen 27, 2012

    scusatemi per il rilevamento voglio dire la sostanza che si è creata sotto al tappo

  6. marcello
    Set 26, 2012

    salve,non sono un teologo del cactus ma una persona aperta e pronta ad ammettere che qualcosa funziona anche se non si può spiegare con le leggi della fisica conosciuta..ma come si fa ad affermare senza test specifici sull’acqua ch ela energizza? di quale energia? una energia sconosciuta che non può essere misurata dunque con nessun strumento conosciuto…come dire: esiste l’energia beta e questa apparecchiatura la infonde nella materia,ma essendo che non ci sono strumenti che la possano rivelare dovete solo credere! non funziona così esistono metodi empirici ma se un’energia non può essere direttamente rilevata se esiste i suoi effetti quantomeno dovrebbero vedersi…io sono molto speranzoso ma credo solo nel metodo scientifico riproducibile identificabile dimostrabile senza ombre dubbi o perplessità…non sono religioso per questo,la fede è sentimento e coi sentimenti non si costruisce il progresso.anzi.

    • domenico
      Set 28, 2012

      Buonasera Marcello, la prego di fare attenzione al fatto che nella mia risposta non vi è alcun moto di astio, ma solo il tentativo di trasmettere il mio personale modo di vedere e concepire l’ energia che ritengo possa essere trasmessa all’ acqua presente nello strumento Helios. Come Lei saprà l’ acqua del Gange , in alcuni punti sacri per gli Indu’ , ha una quantita notevole di batteri ma nessuno si ammala fra quelli che seguono il rituale di bagnarsi. Una situazione simile accade a Lourdes, anche un ateo completo non puo’ non riconoscere i casi di guarigione in quelle vasche dovè è risaputa la presenza di batteri. Avvenimenti analoghi capitano in tutto il mondo, a prescindere dal credo religioso locale. L’ acqua è misteriosa, da sempre studiata si comporta in maniera da rimanere un rebus per la scienza. Ho direttamente avuto molte esperienze dove ho visto le cure con prodotti omeopatici avere un effetto evidente sui pazienti guariti da uno svariato numero di malattie. Tutto questo potrebbe avvenire grazie ad alcune proprietà non conosciute della misteriosa acqua e della possibilità che questa possa conservare la memoria del passaggio in luoghi, in strumenti energizzanti. Helios è un esperimento, rappresenta un antenna di captazione dell’ energia solare, se usato correttamente ha dato risultati interessanti, ma non ha disinfettato l’ acqua usata in origine, neanche ne ha aumentato la conduttività elettrica, o resa frizzante, non ne ha modificato alcun parametro, come succede con le misteriose fonti di acque sacre sparse per il mondo.

  7. protagora di abdera
    Set 26, 2012

    “Le invenzioni di Ighina non sono testabili con alcuno strumento, in quanto non vanno ad influenzare alcuna energia a livello denso, il campo di applicazioni riguarda l’ etere e le energie sottili,solo persone sensibili oppure opportunamente formate sono in grado di captare queste potenze invisibili”…un contorto ragionamento…tipico di chi vende fumo.

    • domenico
      Set 28, 2012

      Al “Dotto” protagora di abdera consiglio di andare a questo indirizzo web http://www.nuovacoscienza.it/?p=243#more-243 onde potere uscire dalla cappa di fumo in cui si trova, se lo farà sarà informato sugli studi di scienziati di fama mondiale come Marco Todeschini e Wilhelm Reich,ricerche riguardanti le energie sottili, se ci metterà impegno riuscirà infine a vedere (un pochino) oltre il suo naso.

  8. marcello
    Ott 10, 2012

    credo che la concentrazione di batteri patogeni nelle acque del gange non spezzi una lancia a favore di un ragionamento che contempli presunte guarigioni,esistono gli anticorpi,di aneddoti di gente esposta al virus dell’hiv che non è divenuta sieropositiva ce n’è a iosa,la biologia insegna,come anche la psicologia e il potere della mente sul corpo,dell’autosuggestione.Le faccio presente che non solo il comportamento dell’acqua per la scienza moderna a volte è inspiegabile,così come le funzioni cerebrali o…quasi tutto il creato!L’omeopatia.. nessuno studio scientifico serio ha potuto dimostrare che l’omeopatia presenti per una qualsiasi malattia un’efficacia clinica che sia superiore all’effetto placebo.
    Lei mi parla di esperimento…è il metodo inventato da Galileo atto validare o confutare una ipotesi nell’ambito di una teoria nella quale il fenomeno può trovare spiegazione e si basa su diversi passaggi ultimo tra i quali di mettere in atto prove che validino o confutino la teoria..un solo esperimento che sia discordante con la teoria viene considerato in grado di invalidarla.vede manca già qualcosa…il “fenomeno”.questa ipotetica energia come si rivelerebbe?quali sono gli elementi che la inducono ad avere certezza che una nuova e mistica “forza” si sia rivelata nel liquido “trattato”? …io non sono cinico,sono realista,non sono misfattista,sono attento,non sono presuntuoso,osservo e cerco di raccogliere solo il vero.ogni esperimento ha poi un’inizio e una fine,all’arrivo della quale si tirano le somme,somme che non arrivano,nemmeno da lontano,cosa è cambiato oggi rispetto a settimane fa in questo itinere sperimentale?ha parlato di risultati interessanti derivanti dalla “captazione” dell’energia solare…ce ne parli,siamo tutt’orecchi,del tutto asettici nei confronti di inutili polemiche.è una posibilità che ha adesso,la sfrutti.

    • domenico
      Ott 14, 2012

      Bene Marcello, le chiedo di porsi REALMENTE con tutte e due le orecchie bene aperte, in quanto la prima regola del detrattore è di chiuderle:”non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire”. Vista sua eloquenza non puo’ non aver compreso che il mio riferimento all’ acqua del Gange sta a descrivere una apparente comportamento anomalo dell’elemento impestato di batteri che comunque non infetta le persone che vi si bagnano con fede. Con questo esempio intendo portare alla sua attenzione il fatto che non sempre le analisi scientifiche di un elemento portano il risultato di descriverne tutte le caratteristiche ,cosi’ come succede per l’ acqua di Lourdes e altre, cosi’ come nel caso della energia vibrazionale che verrebbe emanata da strumenti ighiniani , energia che lei chiama “mistica” e che io considero invece ancora “sconosciuta”. Ma lei non ha fede ,come racconta, e pone anche l’ Omeopatia fra le pratiche che non hanno alcuna efficacia rispetto all’ effetto placebo, malgrado i MILIONI di persone che ne fanno uso al bisogno, anche se vi sono migliaia di testimonianze con i rimedi utilizzati per le malattie di bambini e animali che niente sanno dell’ effetto placebo,seppur in rete e nelle biblioteche vi siano infinità di libri, documenti , articoli. Che cosa potrei descriverle io oltre a quello di cui le ho sopra parlato, se lei non vuole ascoltare? Vuole il racconto di un miracolo? Non ce ne sono. Se non è un detrattore con scopi poco nobili, lei comunque è una persona che le domande se le pone, senno’ non sarebbe capitato qui’, e se vuole saperne di piu’ su questa misteriosa energia non si aspetti che le venga descritta in internet, dove certe affermazioni potrebbero essere usate per arrecare danno a chi le fa, ma si costruisca uno strumento, ERIM, HELIOS, e inizi a sperimentare, le si aprirà una visuale diversa da quella che ha davanti ora, cambieranno alcune delle sue ferree opinioni, che sino ad ora non l’ hanno portata ad avere le risposte che cercava.

  9. angelo
    Gen 18, 2013

    Domanda; potresti mettere un mela ( o qualsiasi altro frutto ) nel centro del Elios e un’altra mela ad un po di metri di distanza , e fare delle foto a entrambi i frutti ogni giorno .
    🙂

  10. Piketsz
    Apr 7, 2013

    Dove posso trovare le istruzioni per costruirmene uno? Vorrei tanto avere la possibilità di costruirmelo.

  11. Fabrix
    Ago 14, 2013

    Salve dove posso comprare le invenzioni di ighina specialmente ELIOS e ERIM? Grazie

  12. domenico
    Ago 16, 2013

    Posso darglieli io, le scrivero’ una email

  13. Pasquale
    Nov 13, 2013

    Salve a tutti.. sono molto interessato a tesla e ighina.. non ho le conoscenze ne il tempo per imitare le loro invenzioni.. c’è qualcuno che può dirmi dove comprare alcune delle invenzioni di ighina.. grazie

  14. marco
    Feb 13, 2014

    ciao http://www.aquadisk.ru/?langID=5&PHPSESSID=863ea69305ef7e060669a5c0d64c5ccc
    volevo sapere se la funzione di elios e uguale al aqua disk russo??

  15. ermanno
    Apr 5, 2014

    Salve a tutti! Come costruisco l’elios di Ighina? Grazie!

    • domenico
      Apr 5, 2014

      Ahemmmm….con le mani.

  16. Tommaso Madia
    Ott 24, 2014

    Scusate l’ignoranza, ma non capisco perché Domenico dice che non e’ possibile testare ELIOS. Se davvero purifica l’acqua da sostanze chimiche o nucleari, basta aggiungere queste nell’acqua e vedere nel tempo se scompaiono o meno.

  17. domenico
    Ott 24, 2014

    Ciao Tommaso , Helios , come descritto in questo post, non lavora sulle energie dense, quindi posto vicino ad un emissione di radiazioni non risolve nulla. Nella parte che riguarda le energie nucleari descrivo la mia opinione sullo strumento e gli effetti con le energie sottili con il rimando ad un post di Roberto Zamperini esperto in materia.

  18. Roberto
    Nov 24, 2014

    Non riesco a trovare le istruzioni per costruire l’Elios…

    …o qualcuno che lo venda.

    Mi sapreste aiutare?

  19. Leone
    Ott 28, 2016

    Sarebbe interessante fare delle fotografie o riprese kirlian per vedere le linee di energia intorno ad un elios…

    • domenico
      Ott 29, 2016

      Si, vero, ma dove trovo una kirlian?

  20. gio
    Gen 19, 2017

    ciao a tutti mi piacerebbe tanto approfondire la conoscenza del grande scienziato IGHINA e conoscere anche voi che portate avanti tutto questo intanto saluti a tutti giovanni

    • domenico
      Gen 22, 2017

      Ciao Gio volere è potere! Eccoci quà, come possiamo aiutarti?

  21. Marco
    Apr 22, 2019

    Ciao Domenico, , mi chiamo Marco, sono anni che studio tutto ciò che riguarda la sequenza aurea e tutti i suoi derivati. Avrei bisogno di parlare con qualcuno che costruisce Erim e Elios perché, per esempio, nelle spirali dell’erim ho notato che manca qualcosa, qualcosa che ha a che fare con l’angolo che permette la costruzione dell’ uovo aureo. Non è uno scherzo, vi spiegherò tutto.

    • domenico
      Mag 12, 2019

      Ciao.
      No grazie, noi abbiamo ricalcato originale ,di lì non ci muoviamo

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