La storia di Jhon Titor e di altri viaggiatori del tempo.

Nel novembre dell’ anno 2000 “il solito pazzo” intervenne in un forum in rete: “Salute, sono un viaggiatore temporale proveniente dal 2036”, sto’ tornando a casa dopo aver recuperato un computer IBM 5100 del 1975.” Chiarmente lo snobbarono allegramente scambiandolo per un mitomane. Jhon Titor non si scoraggio’, e continuo’ a postare alcune cosucce interessanti, e a furia di dai e dai, qualcuno comincio’ ad incuriosirsi ed a fargli qualche domanda .
Da subito Jhon dimostro’ competenze impossibili per un essere stabile ( in tutti i sensi) e subito l’ opinione degli utenti si divise in due. Sostenne cose che non vennero confutate, come il fatto di essere nato a Tampa, in Florida, nel 1998, ed altre cose che invece ebbero dei riscontri incredibili. Per esempio desto’ impressione la spiegazione che diede del suo viaggio temporale: egli dichiaro’ di essere stato mandato in missione negli anni ’70 dai suoi superiori , con lo scopo di recuperare un pc IBM come sopra descritto.
Questo tipo di computer avrebbe avuto delle caratteristiche assai particolari che non erano mai state rese note dalla dalla casa costruttrice. Tali caratteristiche, in seguito , furono tolte e non vennero mai piu’ istallate su nessun tipo di computer. Le proprietà’ nascoste riguardavano, secondo Titor, la possibilita’ che aveva questa macchina di tradurre i linguaggi UNIX, APL, E BASIC tra loro.
L’ UNIX, nel 2038, andra’ incontro ad un bag, che rendera’ inutilizzabile una buona parte dei macchinari. Questa affermazione nel forum fu’ straordinariamente confermata nell’ agosto del 2004 da Bob Dubke,uno dei tecnici che progettarono il computer. Questi, intervistato dal Rochester Magazine, ammise che quella macchina aveva la caratteristica particolare di tradurre piu’ linguaggi, e che questa qualita’ non era stata resa nota da IBM per paura della concorrenza.
Non fu’ l’ unica cosa a destare scalpore : Jhon Titor , una volta entrato in possesso del computer richiesto,
si attardo’ ancora per quattro mesi nel nostro tempo, sino al 24 marzo del 2001, e prese a rispondere a TUTTE le domande che gli venivano poste, irritandosi a volte, come da buon uso in un forum, quando gli utenti non leggevano i link precedenti e gli ponevano gli identici quesiti di altri. Ma comunque Jhon non si contraddisse mai.
Le sue affermazioni non furono affatto confortanti, parlo’ di guerre civili in America, per cui nel 2006 ebbe a doversi rifugiare in campagna con la sua famiglia. Queste guerre si conclusero nel 2015 solo per vedere poi iniziare un conflitto mondiale scatenato dalla Russia, dal quale risultarono pochissimi superstiti. Nel 2029 entro’ in un programma militare, nel 2033 si laureo’, il campo degli studi fu’ , presumibilmente,“storia”.Il suo grado di conoscenza gli fece assumere l’ incarico per un viaggio temporale nel passato, e se fu’ un burlone, si preparo’ proprio bene la parte.
Perche’ conosceva tutte le teorie relativistiche che riguardano i viaggi nel tempo, arrivando a descrivere con dovizia di particolari la teoria delle stringhe, della possibilita’ per l’ uomo di produrre volutamente dei piccoli buchi neri ,e grazie a questi a curvare lo spazio ed il tempo e potersi muovere cosi’ in epoche diverse, (ricordate l’ apprensione che genero’ l’ esperimento di Ginevra di qualche mese fa’?).
Jhon Titor produsse foto, disegni,descrizioni dettagliate della sua macchina del tempo, in quantita’ elevata, tale da stimolare la ricerca e la curiosita’ per anni. Poi , un giorno per lui propizio, spari’, per non tornare piu’. Ci sono stati altri viaggiatori del tempo,dal nostro Monaco Benedettino Padre Ernetti, che con il suo cronovisore riusci’ addirittura “vedere” la passione di Cristo, Edgar Cayce, che nelle sue cronache akashiche riporta dal passato esperienze intriganti, sino ad arrivare alla foto in testa all’ articolo.
Riporto testualmente dal sito Centro ufologico Taranto: “La foto proviene direttamente da un museo virtuale del Canada, nella sezione che racchiude la “Community Memories” della popolazione di Gold Bridge (British Columbia), la quale fu colpita da una alluvione nel mese di novembre del 1940.
Quando avvenne il fatto, il ponte South Fort Bridge fu distrutto. In una foto, presumibilmente dell’anno 1941, prelevata nel giorno dell’inaugurazione del nuovo ponte si nota una folla di curiosi entusiasti per l’avvenimento. Ma un elemento “alieno” (nel senso di estraneità all’ambiente circostante) è presente sul lato destro della foto, ossia un ragazzo con un abbigliamento post 1940, con occhiali moderni, una macchina fotografica che sembra dei nostri giorni, una sorta di t-shirt semicoperta da una giacchetta. Secondo alcuni siti sarebbe la prova di un “viaggiatore temporale”.
Sarà vero? “ Secondo me, si’, sembra il mio amico Davide, uguale uguale.                 

24 Comments

  1. Davide
    Apr 2, 2010

    Caro Amico,
    si, mi riconosco! Sonno certamente io 🙂

    Ecco il perchè di certi ricordi! Scherzi a parte credo che ognuno di noi abbia vissuto già migliaia di volte. Questo viaggiatore del tempo potrebbe rappresentare “di tutto”.
    La cosa certa, per me, è la nostra natura Divina.
    E, soprattutto, crederci ad ogni attimo della nostra Vita; non proprio facile no?
    Un Caro Saluto.
    Grazie.
    Un abbraccio…
    Davide

  2. domenico
    Apr 2, 2010

    Il difficile non è crederci, è che cozza con la mia idea di mantenere sempre un piede per terra, e non prendersi troppo sul serio. ):

  3. marco
    Apr 4, 2010

    per la verità era già noto il problema della macchina ibm…e sopratutto non ti sei chiesto come mai ad avere i diritti sui libri, immagine, finti diari e di tutto un po’ sono casualmente un avvocato e suo fratello che non rispondono praticamente alle domande specifiche sull’argomento???

  4. domenico
    Apr 4, 2010

    Scusa Marco, mi sono permesso di correggerti degli errori di ortografia nel commento. Che fosse gia’ noto che quel tipo di pc avesse quei PREGI non mi risulta. Invece per il fatto che probabilmente sia stata una montatura, che fra l’altro ha fatto anche pubblicita’ ad IBM, ti quoto in pieno

  5. marco
    Apr 5, 2010

    tranquillo per l’ortografia..scrivo veloce e spesso mi dimentico di controllare…..a me risulta che fosse già di dominio pubblico il fatto dell’ibm, almeno fra gli addetti ai lavori(non solo ibm-workers).poi è stato si confermato anche da Bob…in molti non parlano di vera e propria predizione in merito..
    da quello che so l’avvocato e il fratello non centrano per niente con l’ibm ma si sono arricchiti proprio con la storia di titor…

  6. domenico
    Apr 5, 2010

    Se a te risulta cosi’ perche’ non posti il link? Io invece ti posso postare il link del cacciabufale Paolo Attivissimo, http://attivissimo.blogspot.com/2007/01/il-caso-john-titor.html dove è ben descritto quanto segue: Un aspetto interessante della sua storia è appunto la questione dell’IBM 5100: infatti le funzioni non documentate descritte da John Titor esistono realmente ed erano effettivamente segrete all’epoca della commercializzazione di questo modello di computer. Ne parla un articolo del Rochester Magazine di agosto 2004, che intervista Bob Dubke, uno dei tecnici che progettò l’IBM 5100 e ne realizzò specificamente l’interfaccia fra il suo codice assembly e l’emulatore 360 inglobato nel sistema. IBM tenne segreta quest’emulazione perché temeva che la concorrenza ne approfittasse, dato che permetteva ai programmatori di accedere alle funzioni dei mastodontici computer IBM degli anni Sessanta.

    Secondo l’articolo, Dubke non aveva mai sentito della storia di Titor: quando gli fu raccontata, la sua prima reazione fu chiedersi quale membro del suo gruppo di sviluppo all’IBM poteva avere il senso dell’umorismo necessario per architettare un putiferio mediatico del genere. Gli venne anche in mente un possibile candidato, ma analizzando i messaggi di Titor osservò che erano “troppo semplici” per essere il parto di un suo collega, che fra l’altro non avrebbe mai usato l’espressione “legacy code” usata da Titor. La congettura di Dubke è che la “conoscenza segreta” di John Titor derivi da informazioni reperite frugando in Internet. Come vedi le cose stanno come le ho descritte…..

  7. Davide
    Apr 5, 2010

    Io preferisco credere, come i bimbi, alla storia del viaggiatore spaziale 🙂

    E questo proprio per non prendere tutto troppo sul serio.

    In gamba…

  8. marco
    Apr 5, 2010

    io ti dico quello che mi ricordo di aver letto, anni fa, di aver visto in tv da vari documentari…quella di titor è una storia ben vecchia…inoltre forse non mi sono spiegato..non che fosse di dominio pubblico da subito…ma poi si era scoperto negli anni.tipo anni 90 la ibm stessa mi sembra avesse detto di questo problema.

  9. marco
    Apr 5, 2010

    http://en.wikipedia.org/wiki/John_Titor#Problems_with_the_technology

    leggiti la parte “problems with tenchnology..ti dice chealmeno fin dal 1999 si sapeva già di questo problema anche se gente normale non ne era a conoscenza. ma solo gli addetti ai lavori

  10. domenico
    Apr 5, 2010

    Ti ringrazio della segnalazione, Marco, ma non mi fido mai completamente , di quello che si legge su wikipedia,troppo scontato, troppo schierato. Mi sembra di averti ben esternato la mia opinione, ed al momento non vedo perche’ dovrei cambiarla.

  11. marco
    Apr 5, 2010

    sicuramente…ognuno ha le sue opinioni…mi hai chiesto un link e te l’ho postato in inglese(quindi un po’ più aggiornato e afferrato sull’argomento)..io però mi ricordavo altri blog inglesi e non e trasmissioni tv inglesi e non a riguardo e che dicevano la stessa cosa. cioè si sapeva già prima di titor per quanto a saperlo fossero in pochi(hacker, lavoratori specializzati,ecc). pensa che io non mi fido mai completamente dei blog italiani.preferisco quelli inglesi. sopratutto su cose avvenute in ambienti anglosassoni su persone, imprese e cose anglosassoni…eheheheheh

  12. marco
    Apr 6, 2010

    scusa non che si sapeva già da prima di titor ma della IBM…sbagliato a scrivere.ehehe

  13. domenico
    Mag 10, 2010

    Eh Eh Eh , mi sa che mica solo a scrivere ti sei sbagliato. Eh eh eh. Comunque se preferisci i blog inglesi ke ci stai a fare qui’? Eh eh eh :). Rimango dell’ idea che neanche la tua versione sia quella giusta. E quoto Davide, meglio non prendersi troppo sul serio.

  14. Rabby
    Nov 7, 2010

    la foto è un falso.. e nemmeno fatto troppo bene, le luci sull’intruso nn sono = a quelle degli altri…..

  15. domenico
    Nov 7, 2010

    Grazie per il tuo contributo Rabby,e su’ con la vita.

  16. Pasquale
    Nov 9, 2010

    lA MAgia del fotomontaggio 🙂
    :/ pure qui fate le minchiate 🙁

  17. domenico
    Nov 9, 2010

    Pasquale, cu’ nasce tunnu non pote morere quatratu.

  18. Lunatica
    Dic 14, 2010

    Bello questo articolo, sarebbe bello poter pensare che un giorno non troppo lontano potremo viaggiare nel tempo, anche se siamo nel 2010 e non c’è stata alcuna guerra civile americana

  19. mirko
    Apr 24, 2011

    secondo jhon la guerra ci sara nel 2015

  20. enrico pastore
    Dic 19, 2012

    salve anche io ho viaggiato nel tempo,ma sono tutte balle quelle che vi dicono,non esiste nessuna macchina del tempo,questi viaggi si fanno tramite portali temporali qui ci troviamo nel 2051 e la fine del mondo ancora deve arrivare,e non credete che per voi ci sia un bel futuro fatto di tecnologie e i phone…i cellulari ecologi saranno trapiantati direttamente nel polso della mano,perchè nel 2017 si scopri’ per certo che erano causa di tumori al cervello e ai testicoli…vabbe che parlo a fare ciao!

    • domenico
      Dic 19, 2012

      Enrico, se sei nel 2051 mi puoi fare sapere se sono già passato a miglior vita? Grazie

    • siria
      Lug 19, 2013

      Ciao sei ancora nel futuro? Possiamo parlare?

  21. domenico
    Lug 19, 2013

    Siria,stai parlando con Enrico vero? Vediamo se ti risponde dal 2051,digli di navigare nel web e vedere se c’e’ ancora cambioilmondo.it

  22. paolo
    Gen 7, 2016

    Molti, sono afascinati da storie fantastiche , attratti , da storie che parlano di eventi che vanno al di fuori dell’ordinario, intuiscono che esiste di piu’ di quello che si percepisce normalmente , tramite i sensi.
    Perche’ si dovrebbe viaggiare nel tempo, perchè , se esiste tale fenomeno, i viaggiatori, non si presenterebbero?.
    Immaginiamo che l’esistenza del genere unano , si espanda oltre che nello spazio, anche nel tempo, la fisica, gia’ ci dice che il viaggio nel tempo sia possibile, e consideriamo che la terra , esiste cosi’ come la conosciamo , vivibile , da un tempo lontanissimo , superiore in maniera sproporzionata, rispetto a quanta ne abbiamo memoria, e ordunque, se il viaggio nel tempo è possibile, l’umanita’ , per molte ragioni, si è potuta espandere nel passato , quanto nel futuro.
    Ad esempio, se in un futuro qualunque, la terra dovesse essere in procinto di distruggersi, lo spostamento delle masse, in ere passate, potrebbe essere una salvezza, magari, anche in mezzo a noi, ci potrebbero essere persone che vengono da qualsiasi altra era, passata o futura, e magari loro stessi , sono ignari, perche per poter convivere con gli altri, dovrebbero cancellare parte della loro identita’ cosciente, magari , grandi illustri personaggi della storia umana, che si sono distinti per arti e scienze, altri non sarebbero che persone che vengono da altri tempi….

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