L’acqua a luce bianca di Lourdes
Le acque delle fonti mariane che scaturiscono nei luoghi oggetto di presunte apparizioni della Madonna da sempre sono al centro di studi e ricerche che hanno dato come risultato la piu’ svariata serie di congetture, opinioni, controversie e supposizioni che elemento fisico abbia mai scaturito. Ma di fronte ai pragmatici scettici scienziati che tutto vogliono spiegare in una formula matematica sempre si è contrapposto quel popolo in cammino che per semplice fede ha goduto direttamente dei benefici di queste acque con caratteristiche particolari. In tempi relativamente recenti l’ oggettiva’ inspiegabilità della guarigione di malattie altrimenti croniche o degenerative, ha portato alla riflessione un numero sempre maggiore di ricercatori che, accettando di affrontare la questione con mentalita’ aperta ed umilta’, sono semplicemente arrivati a comprendere forse una minima ma significativa parte di quella che potrebbe essere una fondamentale verita’. Ecco quindi che vengono in questi anni resi noti i risultati di esperimenti fatti con spirito aperto, vengono elaborate nuove teorie e si è giunti a scoprire proprieta’ sorprendenti di queste acque di luce scaturite in alcuni luoghi particolari della terra. Una interessante teoria è quella elaborata dalla Dottoressa Enza Ciccolo, descritta nel suo libro “Acque di luce bianca e Acqua d’amore”, Edizione Mediterranee, ed in altri suoi libri, peraltro confutata da una diversificata serie di esperimenti. Secondo la ricercatrice le acque presenti nei luoghi di apparizioni mariane presentano sette frequenze caratteristiche che, secondo la scuola francese di “auricolomedicina” del dott. Nogier,da lei frequentata, corrisponderebbero a quelle alle quali risuonano i vari tessuti biologici. Queste frequenze e i corrispondenti tessuti e funzioni sarebbero le seguenti : • Frequenza A (ca. 2,5 Hz) energia di tipo elettrico, frequenza di base dei tessuti, corrisponde alla cellula, alle mucose, alla pelle.
• Frequenza B (ca. 5 Hz) energia di tipo magnetico, regola le funzioni respiratorie, digestive ed endocrine – tranne quelle surrenaliche.
• Frequenza C (ca. 10 Hz) energia di tipo magnetico-polarizzata, regola le funzioni circolatorie, muscolari ed ossee, il sistema renale e genitale.
• Frequenza D (ca. 20 Hz) energia conduttrice di tutte le altre energie, regola l’equilibrio delle simmetrie, cioè il bilanciamento tra i due emisferi.
• Frequenza E (ca. 40 Hz) energia di tipo magnetico-polarizzata, regola le funzioni dell’apparato neurologico e neurovegetativo.
• Frequenza F (ca. 80 Hz) energia di tipo magnetico, regola i centri della sottocorteccia cerebrale che comandano le funzioni della frequenza E, è correlata alla sensazione di sentirsi a proprio agio o a disagio.
• Frequenza G (ca. 160 Hz) energia di tipo elettrico, corrisponde alla coscienza, è influenzata da tutte le altre frequenze ma a sua volta è in grado di influenzarle. La ricerca riguarda quindi l’influenza della frequenza dei colori dello spettro solare su queste acque magnifiche per il loro potere curativo in grado di armonizzare l’ambiente e l’ organismo sino al punto da rimuovere le patologie. Le varie acque di luce bianca che scaturiscono a Lourdes, Medjugorje, Fatima, Montichiari differiscono fra loro relativamente alla frequenza dei singoli colori , cosi’ come obbiettivamente diverse sono le patologie che vengono curate in una sorgente piuttosto che nell’altra. Vedi qui’ Come di consuetudine per ogni ricercatore di scienze di confine, il lavoro della dottoressa è stato spesso contestato dagli organi scientifici ufficiali, ma ha trovato anche un valido riscontro in massicce teorie elaborate da riconosciuti studiosi matematici, troverete molte sorprendenti correlazioni fra le frequenze delle acque di luce, la sezione aurea, la serie di Fibonacci, in questo prezioso pdf che potrete scaricare gratuitamente qui’, contenente la teoria di Nardelli, un matematico italiano a cui è stato tolto il velo dagli occhi, e di cui riporto un breve ma illuminante stralcio:
Le varie acque bianche differiscono fra di loro relativamente alla larghezza di banda dei singoli colori ma hanno in comune che le loro percentuali dei colori spettrali sono costruite secondo il principio naturale della SEZIONE AUREA e la connessa geometria. Tanto è vero che l’angolo della molecola d’acqua che si forma fra i due atomi di idrogeno dell’acqua (H2O) è normalmente di 104°. Invece, l’angolo delle acque di luce bianca e di acqua GIE hanno un angolo di 108° che sarebbe l’angolo complementare a 72° (180°-72°=108°) che è l’angolo del pentagono ovvero stella a cinque punte che è basato sul rapporto aureo. (Notiamo anche che 72 è la media aritmetica di 55 e 89. Difatti (55+ 89) / 2 = 72, e 55 e 89 sono numeri di Fibonacci). Da questa breve descrizione si comprende che gia’ esistono dispositivi fabbricati per creare artificialmente acque di luce bianca , sottoponendole alle frequenze dei colori dell’ arcobaleno , corresponsabili della natura di queste acque miracolose. La sezione aurea,il numero della creazione, e la serie di Fibonacci che vengono a confermare un Progettista Supremo dietro ogni cosa buona presente sulla Terra.
Per le informazioni relative a questo articolo ringrazio Enrico e Franci
Nella realizzazione dei suoi strumenti l’ inventore Pier Luigi Ighina aveva gia’ 30 anni fa’ individuato nei colori dello spettro solare una fonte di energia che poteva influenzare positivamente gli organismi viventi. In particolare Elios, che potete vedere anche nella parte destra di questo blog, e che io possiedo, è uno strumento che sembra “energizzare” l’ acqua. Osservando come è costruito Elios possiamo ora comprendere come funziona? Lo strumento nella parte superiore ha una serie di cilindri dove si inserisce una spirale in alluminio destrorsa, questi sette cilindri hanno i sette colori dell ‘arcobaleno. Nella parte inferiore, i cilindri hanno gli stessi colori ma accoppiati in maniera contraria. Potrebbe essere utile un rilevamento della frequenza dell’ acqua posta all’ interno di Elios, per verificare se per caso anche questo strumento possa influenzare l’ acqua posta al suo interno e trasmutarla in acqua di luce bianca, che ne dici Dome?
Ciao Sandra, le informazioni raccolte su Elios e le esperienze registrate da vari utenti che lo hanno acquistato fanno effettivamente pensare che l’acqua posta al suo interno abbia a subire una sorta di potenziamento, ma sino ad oggi non avevo la minima idea di quale tipo di strumento potesse essere usato e nemmeno quale benedetta cosa misurare per verificare un eventuale modificazione che giustificasse una modificazione anche leggera nella composizione dell’ acqua. Ora in base a queste informazioni cerchero’ di comprendere se le analisi adottate per classificare le acque di luce bianca possano dare gli stessi risultati analizzando acqua posta all’ interno del cerchio di Elios . Non sarebbe totalmente una sorpresa se fosse davvero cosi’, anzi….
Ciao Domenico, io ho ricevuto ELIOS da un caro amico di Ighina bolognese diversi anni fa (10), non ancora considerandone seriamente le grandi potenzialità. Ora però mi trovo ad aver aumentato le mie conoscenze in materia e vorrei sapere se tu sei riuscito a trovare uno strumento valido per la misurazione della frequenza dell’acqua… ho trovato qualche collegamento significativo nelle ricerche della Dr.ssa Ciccolo, ricercatrice delle acque Bianche, che ha utilizzato strumenti di misura che vengono adoperati in auricolomedicina… sai che strumento è?
Elios modifica l’acqua ? Latrasforma in acqua a
luce bianca ? Che strumento si usa per misurare
le frequenze ?
Grazie .
L’ Helios modifica l’ acqua a livello sottile. Si potrebbe dire che la trasforma in acqua a luce bianca o vibrazionale.
Per misurarne le frequenze si usa il biotensor.