Nel laboratorio di Leonardo

Clicca sulla foto per vedere bene il leone meccanizzato
Probabilmente gli addetti mi avrebbero volentieri buttato fuori,ero l’ ultimo rimasto nei
locali della cavallerizza splendidamente allestiti per la mostra. Ancora  con la bocca aperta per lo stupore e che perdurava da quando avevo messo piede nei locali. Meraviglie…. una serie unica di vere e proprie geniali costruzioni, riprodotte con una precisione a dir poco da frate Certosino, nuove, ma come appena uscite dal laboratorio del genio toscano. Il primo impatto, all’ ingresso , con il leone, lungo circa tre metri, vale gia’ il biglietto. Leonardo aveva progettato questo animale meccanizzato per rendere onore al re di Francia, il leone dava l’effetto di muovere verso il re con le sue zampe ,ed una volta arrivato al suo cospetto , apriva le fauci e depositava ai piedi di Sua Maesta’, un mazzo di gigli bianchi, un omaggio da parte della citta’ di Firenze. Ma dirlo e vederlo sono due faccende diverse. La precisione delle pulegge, delle giunture, i sistemi usati per gli snodi,sono solo lontanamente intuibili dalle immagini che si possono trovare in rete. Poi, per fare raggiungere il massimo del giubilo per un appassionato, uno schermo interattivo dove poter ricostruire il superbo leone in 3D. Mi hanno trascinato via dallo schermo solo facendomi ammirare un altra meraviglia, il primo robot soldato della storia. In pratica avete presente le armature che si trovano nei castelli fantasma? Proprio quelle, ma in grado di fare alcuni movimenti e quindi di incutere un certo timore, se poste di guardia in cima ad un ipotetica torre di un castello dell’ epoca. Sempre in tema di guerra, (accidenti, Leonardo di armi ne progetto’ parecchie),il modello in scala 1:15 di una piattaforma galleggiante, di forma circolare, che sulla circonferenza ha posti ben 16 cannoni, in grado di colpire lo stesso obbiettivo ruotando, oppure di sparare in una sola volta in tutte le direzioni. Poi una corsa con il tempo per potere ammirare quanti piu’ manoscritti possibili, restaurati e resi finalmente leggibili , anzi, meglio dire intuibili, perche’ Leonardo Da Vinci era mancino, e gli venne la brillante idea di scrivere da destra a sinistra ,per non sporcare i fogli umidi di inchiostro. Si possono ammirare gli schizzi che fece per la preparazione de “L’ ultima cena”, fra i disegni dei personaggi,nessuna traccia della Maddalena,ipotizzata nel “Codice Da Vinci”, anche se poi il dipinto finale stravolse tutti i precedenti preparativi. Lo studio per la struttura di visi e drappeggi, e cavalli e scene di guerra. L’autoritratto famoso, di Leonardo anziano,con la lunga barba ,
che vedete anche in questa immagine , è stato reso disponibile con tecniche digitali che lo rendono piu’ visibile dell’ originale. Anche se alcuni studiosi ritengono che quel ritratto non rappresenti il Da Vinci, per la prima volta ho ammirato un dipinto che potrebbe rappresentare un autoritratto di Leonardo giovane. Evidenti somiglianze con il Leonardo anziano, l’esatta sovrapponibilita’ di un occhio,depongono a favore di questa tesi. Ho controllato in rete, non vi è alcuna copia circolante di questo interessante dipinto, quindi…ai posteri l’ardua sentenza. La mostra prosegue con un carro studiato per il trasporto di pupazzi nel teatro,con tutti i movimenti collegati sempre con sistemi di corde e pulegge, e poi uno strumento musicale “inedito”:la Clavi- viola,un clavicenbalo portatile,che emette il suono di una viola. Ma per vedere delle meraviglie ( gli addetti verranno a portarvi via di forza, 😆 ) dovete alzare gli occhi verso l’alto. Gia’ ben descritte nel Codice di Volo, ecco delle vere e proprie strutture volanti! Il progetto di una macchina alata completa delle istruzioni di volo!! Cosi’ perfette, ricercate nei particolari, “possibili” ,che uscendo dalla mostra non potrete evitare che vi si insinui il dubbio sulla necessita’ di spostare indietro di centinaia di anni il calendario e rivedere la data in cui l’ uomo ha imparato a volare. icniV aD odranoeL. 0051 li otats eresse ebbertoP. La mostra prosegue, in 3D vengono mostrati nei minimi particolari macchine e dispositivi, sistemi e strumenti ,divertente anche per i ragazzi la possibilita’ di costruire al computer una invenzione partendo dalle conoscenze di Leonardo, ed acquisire poi un “diploma” da apprendista inventore. Nel Castello di Vigevano, sino al 5 aprile 2010, prendetevi qualche ora ,e venite a vedere il laboratorio delle meraviglie.  Yahoooo!Proroga,la mostra continua sino al 13 giugno!!!Non vedi il video? Clicca qui’
Per info:sito internet www.leonardoevigevano.it    info e prenotazioni tel.02-4335.3522   servizi civita.it  info soggiorni,alberghi e ristoranti. www.vigevanoalcentro.it

7 Comments

  1. Luca Girau
    Gen 2, 2010

    Ciao Domenico!! Complimenti per il post!! veramente!!! è davvero bello,poi ricordare Leonardo una grande mente è giusto perchè a dato un grandissimo contributo allo sviluppo tecnologico,di sicuro aveva una genialità immensa perchè come si e visto dai suoi disegni aveva intuito cose che solo tantissimo tempo dopo si sono potute costruire come il carroarmato oppure la vite aerea che effettivamente se costruita funziona,poi il leone meccanico perfetto e curato in tutti i suoi particolari etanto altro ancora…bellissimo ed entusiasmante.Peccato che sono lontano avrei molto voluto vedere la mostra a lui dedicata mi resta l’amaro in bocca……ciao a tutti!!

  2. Arcale
    Gen 6, 2010

    E io ti aspetto da me…. Vinci è a un tiro di schioppo da casa mia. 🙂
    Buon 2010 a tutti!

  3. domenico
    Gen 6, 2010

    Ho scoperto che tutti i contenuti della mostra sono disponibili in DVD,metto via la “paghetta” cosi’ me li procuro. poi vi dico. In centro Italia devo propio andare a fare un giro, voglio visitare il mausoleo di Marconi, ed un amico indaffarato.

  4. Arcale
    Gen 7, 2010

    Bsta che arrivi in stazione a Pistoia, ma anche Prato va bene, e hai un amico tassista indaffarato che si tiene lbero per un we e ti porta sia da Marconi sia da Leonardo, pernottamento incluso. Offerta valida fino a febbraio (ma forse anche marzo) 2010, non cumulabile con altre offerte, resta ancora un posto disponibile. 🙂

  5. domenico
    Gen 8, 2010

    Certe occasioni vanno prese al volo:)

  6. Piera
    Gen 21, 2010

    Ciao! Sono una dei ragazzi che lavorano alla mostra, tranquillo…….non cacciamo mai nessuno!!!! 🙂
    Sono felice che ti sia piaciuta così tanto!!!!

  7. domenico
    Gen 21, 2010

    Ciao Piera, complimenti per il lavoro che svolgete alla mostra di Leonardo, siete tutti squisiti.:) Voglio tornarci, e verro’ a salutarti.A presto!

Rispondi a domenico Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*