Swedenborg e l’Angelo del terzo giorno.

Si nasce, si vive.  Si muore. In Occidente la domanda “che accade dopo la morte?” ce la si pone solo come ultima risorsa, magari nei momenti intensi  in cui una persona cara lascia le spoglie terrene. La resurrezione potrebbe essere una remota possibilità che anche  i prelati  in realtà stentano a credere. C’e’ una ipotesi ardita e affascinante di Emanuel Swedenborg,(1688-1772 ) uno scienziato, filosofo, mistico, chiaroveggente, medium svedese: diventiamo Angeli. Subito dopo la morte inizia un breve periodo , in cui si giunge in un mondo nuovo ma apparentemente molto simile al nostro, un luogo di transizione dove l’ Anima  immortale si abitua al suo nuovo stato e apprende quale sarà il destino eterno coerente con le sue attitudini , il terzo...