L’ ansia di Fukushima
L’ undici marzo 2011 un forte terremoto provocò il devastante tsunami che colpì le coste del Giappone investendo e distruggendo la centrale nucleare di Fukushima. In seguito la nube radioattiva fuoriuscita dai reattori danneggiati rese necessaria l’ evacuazione della popolazione in un raggio di circa 60 km. Negli anni a seguire l’ organizzazione sanitaria giapponese intensificò i controlli sui residenti della zona a causa del fondato timore di un aumento di malattie correlate all’ esposizione alle radiazioni. In effetti gli studi pubblicati rivelano un significativo aumento di casi di tumore alla tiroide nei bambini, (sino al 58% in più già due anni dopo il disastro) di un incremento rilevante di probabilità di contrarre la leucemia...
Manovre nucleari
Umberto Veronesi è una persona famosa e rassicurante: oncologo, politico, scrittore, con moltissimi anni di carriera alle spalle. La sua opinione fa’ testo e divide l’ opinione pubblica. Siccome è pro-nucleare convinto, è famoso, è oncologo, ha una certa eta’ e la gente si fida, a chi se non a lui poteva andare la carica di presidente dell’ agenzia per la sicurezza del nucleare? A onor del vero questo tipo di incarichi vengono affidati solitamente a validi ingegneri, tecnici, ma pare che, per dare una immagine rassicurante,“salutare“ alla prospettiva che il governo ci piazzi in men che non si dica una decina di centrali in giro per il paese, la figura pacata, saggia, anziana, vegetariana del professor Veronesi fosse la piu’ indicata per influenzare l’ opinione...