Un Nobel è per sempre.

Il Re di Svezia in Italia per i 100 anni dal riconoscimento a Guglielmo Marconi. Gustav v°,bisnonno dell’ attuale Re,consegno’ la statuetta nelle mani di Marconi nel 1909. Fu’ il primo italiano a vincere il Nobel per la fisica. Oggi Re Carl Gustav XVI e Regina Silvia onorano nuovamente il grande scienziato con questa visita ufficiale in occasione del centenario. Siccome Marconi prese il Nobel quando aveva ancora solo 35 anni,c’e’ da chiedersi quali altre scoperte porto’ a termine nel corso della sua vita. Un suo grande allievo,Pierluigi Ighina,(1908-2004) scopritore tra l’ altro dell’ atomo magnetico, ebbe piu’ volte a sostenere che Guglielmo Marconi studio’ a fondo un sistema produttore di monopoli magnetici positivi e negativi. Denominato questo dispositivo “pulsatore magnetico rotante di intensita’ massima voltaica” questo “emette energia pura del sole o quella della terra captata dalla elettrocalamita. Le due energie sono la composizione di tutte le materie terrestri”. Sembrerebbe una scoperta degna del telegrafo senza fili, ed infatti lo è. Dopo la morte di Marconi, sopravvenuta il 20 luglio 1937,Ighina prosegui’ gli studi del suo maestro ed arrivo’, fra’ l’ altro, addirittura a mettere a punto un’ elica in grado di fare piovere oppure di aprire un varco nelle nubi e mostrare il cielo terso. Esistono video su You Tube che testimoniano questo esperimento in un’ intervista di Report. Malgrado l’ enorme grandezza di queste scoperte purtroppo queste furono sempre snobbate dai grandi “luminari” della scienza,che mal digerivano un perfetto sconosciuto senza una sola laurea che rivoluzionava cosi’ drasticamente tutte le loro macchinose e costose teorie. A parte qualche caso piu’ unico che raro di un fisico come Giuliano Preparata, che difese l’ operato di Ighina ,questi non ebbe in vita alcuna soddisfazione da parte delle istituzioni per quanto riguardava le sue scoperte,anche se queste erano e sono tuttora la possibile panacea di molti mali. Oggi,con le nuove teorie e considerazioni sulla fisica quantistica,le meravigliose scoperte di Ighina andrebbero riviste una ad una,valutando attentamente nuove possibilita’ per l’intera umanita’. Guglielmo Marconi non è sicuramente rimasto adagiato sugli allori ed è auspicabile pensare che, forse in una diversa dimensione, in un luogo senza spazio ne’ tempo,il Re di Svezia,dopo aver onorato ancora Marconi, consegna la statuetta ad un altro uomo che è stato degno di essere uomo,Pierluigi Ighina. mimmuccio                                                                                                                       Nella foto Guglielmo Marconi, . ighina aore il cielo clicca queste parole verdi se vuoi vedere come si apre il cielo ,un esperimento di Ighina

3 Comments

  1. domenico
    Mar 29, 2009

    Considero la Svezia un popolo ed un paese all’ avanguardia in tutto. Dalla attenzione per la natura all’ educazione dei bambini,dalla tecnologia al rispetto per i diritti civili. Sono certo che se avessero avuto loro Pierluigi Ighina,oggi avremmo altri orizzonti da esplorare. Se mai qualche rappresentante di questo fiero popolo passasse di qua’, e ne volesse commentare, sara’ un piacere. mimmuccio

  2. Davide
    Mar 30, 2009

    Ciao Amico, complimenti vivissimi di cuore per il tuo blog che, in sicerità, consiglierei anche a tutti coloro che soffrono – al posto delle sole e fredde cure mediche…
    Con profonda amicizia…
    JDavid

  3. domenico
    Apr 1, 2009

    Wow David, quale onore!!!

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