Benigni a Sanremo, non vi dimenticate della felicita’
L’ orgoglio di essere italiani ha finalmente avuto un sussulto , come quando vincemmo i mondiali nell’ ottantadue.
In occasione dei 150 anni della Repubblica Italiana Benigni ci regala l’ esegesi dell’ inno di Mameli, e trasmette l’ emozione, l’ amore, la passione per il suo paese al pubblico di Sanremo, entra nelle case di tutti gli italiani, a raccontarci come l’ amore e la morte siano uguali, eterni, e come non possiamo dimenticare l’ amore per la nostra nazione, cosi’ non possiamo scordarci della nostra storia, fatta da Uomini come Cavour, Garibaldi, Mazzini, Mameli, che per questa Italia hanno dato la vita.
Riprendiamoci l’ orgoglio di essere italiani, consideriamo che se oggi siamo nominati all’ estero solo per gli scandali che si susseguono nel nostro paese, quando nacque questa Repubblica eravamo diventati un mito nel mondo, non dimentichiamo che Garibaldi era nominato in tutto il pianeta , un eroe al servizio della liberta’, ma non dimentichiamo anche che l’ Italia è l’ unico paese del pianeta dove PRIMA è nata la cultura, e POI la nazione.
Benigni, prima di cantare quasi sottovoce , senza strumenti, ma in maniera emozionante , l’inno di Mameli, saluta con una raccomandazione:
“Siate felici, e se la felicita’ sembra scordarsi di voi, voi non vi dimenticate della felicita’” Se vi siete persi questa perla della presenza di Benigni a Sanremo, guardatelo nel video allegato, con la parte finale e forse piu’ emozionante, è una vera, indimenticabile lezione di vita.