Dice che è un bambino Indaco.
Indaco dagli occhi del cielo Come tutti i genitori mi sono posto parecchie domande su quale sia il corretto metodo di educazione per i miei due bambini di 5 e 3 anni. Inizialmente combattuto fra l’ utilizzare i sistemi passati di generazione in generazione, basati sulla disciplina, oppure se salire ad un piano piu’ alto di consapevolezza ad incontrare i miei due figli la’ dove probabilmente si trovano tutti i bambini.
Fare questa ultima scelta non è cosa da poco, comprende infatti una dedizione particolare, a cui a volte non corrispondono chiari e immediati riscontri, in quanto i bambini che stanno nascendo dagli anni 80 in poi sembrano avere qualcosa di particolare.
Nancy Ann Tapp, scrittrice, sensitiva, terapeuta ,ha considerato la possibilita’ che queste caratteristiche particolari siano dovute ad un rinnovamento in atto dell’ Umanità causata dall’ avvento dei bambini Indaco. Nancy “vede” i colori delle persone che osserva,e negli anni settanta, ebbe per la prima volta a “vedere” un bambino del colore Indaco. La sua capacita’ le serve per comprendere quale missione questi bambini sono venuti a svolgere sulla terra,cosa sono venuti ad imparare, quale è il loro piano educativo.
Negli anni successivi,abbandonato l’impegno di insegnare all’ Universita’ di S.Diego, inizio’ a cercarli e a dare il via ad uno studio personologico su questi bambini che iniziavano ad aver 5 o 6 anni. La sua ricerca la porto’ a scoprire le caratteristiche principali di queste creature ed a suddividerle in quattro categorie *UMANISTA: il primo tipo è quello dell’umanista, che svolgerà il suo lavoro a contatto con le masse. Sono i medici, gli avvocati, gli insegnanti, i commercianti, gli uomini d’affari e i politici di domani. Saranno al servizio delle masse, e sono iperattivi. Sono estremamente socievoli. Parlano con tutti, in qualunque situazione, sono estremamente affabili; hanno opinioni molto radicate. Inoltre non si sentono a loro agio nel corpo fisico, sono iperattivi, come ho detto, e talvolta si scontrano coi muri perché dimenticano di usare i freni. Non sanno giocare con un giocattolo alla volta, devono tirarli fuori tutti, averli tutti lì davanti, anche se poi magari non li toccano nemmeno. Sono quel tipo di ragazzi a cui non basta dire una volta di riordinare la loro stanza, bisogna continuamente ricordarglielo perché si distraggono facilmente. Entrano nelle loro camerette, cominciano a mettere ordine, ma poi vedono un libro; allora si siedono e si mettono a leggerlo, perché sono avidi lettori. Ieri mi trovavo a bordo di un aereo e c’era un piccolo Indaco di tre anni che faceva i capricci. Sua madre gli ha dato il manuale di emergenza, e lui l’ha aperto per guardare le illustrazioni. Il bambino è rimasto lì seduto, con un’espressione molto seria, e leggeva con grande sussiego e immedesimazione. Ha studiato il libretto per cinque minuti, e sebbene io sappia che lui non era in grado di leggerlo, so anche lui credeva proprio di far questo, almeno mi è sembrato. Quello è l’umanista Indaco.
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CONCETTUALE: il secondo tipo è quello dell’Indaco concettuale. I concettuali sono più interessati ai progetti che alle persone. Sono gli ingegneri, gli architetti, i designer, gli astronauti, i piloti e i militari di domani. Non si sentono a disagio fisicamente e spesso sono molto atletici fin da bambini. Hanno problemi di controllo, e la persona che cercano di controllare di più, se sono maschi, è la loro madre. Le bambine invece cercano di controllare i loro padri. Se glielo si lascia fare, si creano problemi, anche gravi. Durante l’adolescenza questo tipo di Indaco tende a sviluppare delle forme di dipendenza, specialmente rispetto agli stupefacenti. 1 genitori devono tenere l’occhio puntato sul loro comportamento, e quando questi ragazzi cominciano ad appartarsi, o mettono cartelli del tipo “Proibito entrare”, è il momento che la madre faccia un controllo in camera loro.
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ARTISTA: poi esiste il tipo dell’artista. Questo tipo di Indaco è molto più sensibile e spesso è fisicamente più minuto, sebbene ci siano eccezioni. Sono ragazzi più orientati verso l’arte. Sono creativi, e saranno gli insegnanti e gli artisti di domani. Qualunque cosa facciano, la affrontano dal lato creativo. Se si occupano di medicina, possono scegliere di diventare chirurghi o ricercatori. Nel campo delle belle arti sono attori eccezionali. Fra i quattro e i dieci anni di età c’è caso di vederli scegliere quindici attività creative diverse e praticarne una per cinque minuti lasciandola subito da parte. Quindi dico sempre alle madri di artisti e musicisti: «Non comprate loro gli strumenti noleggiateli!». L’artista Indaco magari studia cinque o sei strumenti diversi, ma una volta divenuto adolescente fa una scelta e diventa artista in quel campo o in quell’attività.
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INTERDIMENSIONALE: il quarto tipo è quello dell’Indaco interdimensionale. Sono i più robusti fra tutti gli Indaco e fin dall’età di uno o due anni non gli si può più dire niente. Loro ti rispondono: «Lo so. Lo so fare. Lasciami stare». Sono i ragazzi che porteranno nel mondo nuove filosofie e nuove religioni. Possono permettersi di fare i bulli perché sono grandi e grossi e anche perché non si conformano agli altri tipi di Indaco.*
La tentazione di inserire i bambini in una di queste categorie sorge spontanea,e adattando magari un po’ le caratteristiche tutti i bambini potrebbero essere considerati speciali? Bene, Ann ha stilato una serie di caratteristiche che vanno a descrivere in maniera piu’ approfondita alcuni piu’ comuni tratti il bambino Indaco: • *Vengono al mondo con un senso di regalità (e spesso si comportano di conseguenza).
• Hanno la sensazione di “meritare di essere qui” e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono.
• L’autostima per loro non costituisce un problema.
• Spesso sono loro stessi a dire ai loro genitori “chi sono”.
• Hanno problemi con l’autorità assoluta (che non dà spiegazioni né scelte).
• Si rifiutano di fare determinate cose, ad esempio, fare la fila è difficile per loro.
• Diventano frustrati se costretti a interagire in sistemi orientati ritualisticamente, che non richiedono il ricorso al pensiero creativo.
• Spesso intravedono un modo migliore per fare le cose, sia a casa che a scuola, il che li fa sembrare dei “demolitori di sistemi” (non si conformano a nessun sistema).
• Appaiono antisociali, a meno che non siano circondati da persone simili a loro.
• Se non hanno intorno persone con una consapevolezza simile alla loro, spesso si chiudono in se stessi, avendo la sensazione che nessun altro essere umano li capisca.
• La scuola spesso rappresenta per loro una prova estremamente difficile a livello sociale.
• Non rispondono alla disciplina che instilla il “senso di colpa” (del tipo “Aspetta di vedere cosa succede quando torna a casa tuo padre e vede cosa hai fatto”).
• Non sono timidi nel farvi sapere ciò di cui hanno bisogno. *
Quindi,dagli anni ’80 in poi stanno nascendo davvero gli antesignani di una nuova razza?Gli Indaco sarebbero oggi, secondo queste teorie, il 90 per cento dei nuovi nati e sopratutto all’ estero scuole come la Montessori,la Waldorf e la nuova Rainbow Kids Integral School di S. Diego in California modificano i loro programmi educativi per adattarli alle esigenze di questi bambini. La mia personale considerazione si sofferma sul fatto che queste teorie, se da una parte sembrano voler rivoluzionare tutte le regole sull’ educazione delle generazioni a venire, dall’ altra ci fanno semplicemente riflettere sui sistemi di approccio ai nostri figli. Comunque ben vengano queste nuove idee, se sono utili a migliorare l’ attenzione ed il rispetto che abbiamo per i bambini, se possono insegnare a noi genitori a rinunciare ad una comoda disciplina basata sulla paura, se ci consentono di partecipare attivamente alla costruzione del mondo delle future generazioni. Insomma, se qualche piccolo si comporta in maniera non conforme a quanto stabilito dalle tradizioni , dalle regole societarie, forse ci stà dicendo che è un bambino indaco.
Clicca sotto la foto, sul titolo della canzone “Indaco dagli occhi del cielo”,vedrai un video musicale molto bello , canta Zucchero. Le parti in grassetto sono tratte dal libro I Bambini Indaco Lee Carroll e Jan Tober
( macroedizioni) ordinabile su Macrolibrarsi
altre fonti http://www.stazioneceleste.it/
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Elios di Ighina
Ciao Mimmuccio, sei tuoi bambini sono nati dopo il 2003 potresti cercare i libri che parlano dei bambini Arcobaleno e valutare se i tuoi ne hanno le caratteristiche. Mi pare che gli Indaco siano nati solo fino a quell’anno. Dal 2003 nascono gli Arcobaleno.
Un bacione e un abbraccio con il Cuore anche a loro.
Hadraniel
Ciao Hadraniel,il mio primo è nato nel 2003 ,in teoria potrebbe essere un bambino cristallo/arcobaleno, il piccolo è nato nel 2005,e potrebbe rientrare nella categoria arcobaleno.Ma a prescindere dalle categorie, nel post volevo rimarcare questa affascinante ipotesi di grandi cambiamenti che inizierebbero,come logico, dai nostri piu’ piccoli. Un abbraccio mimmuccio
Non so molto dei bambini Indaco,ma da quel che leggo anche la mia bambina di 32 anni potrebbe esserlo…..
Riguardo ai tuoi bambini il primo è un piccolo grande Lord,il secondo ,un guerriero dal cuore tenero.. Riguardo all’educazione stai facendo un ottimo lavoro..
Sono due ometti in miniatura
li adoro entrambi
Un abbraccio a tutta la famiglia.
ciao mimmuccio… giusy
Ciao….. io non so proprio a cosa credere perchè ho provato a fare uno dei tanti test e a confrontarmi con quelle definizioni sui bambini indaco….. francamente non so se lo sono io solo ieri sera stavo tranquillo tranquillo quando un mio amico mi ha detto che c’era Vojager alla TV e ho iniziato a guardarlo, così sono venuto a sapere dei bambini indaco e ho iniziato a fare un test…. il 90% delle risposte è proprio quella che avrebbe segnato un bambino indaco…. e anche il 90% delle definizioni mi rappresenta… non so cosa credere perchè c’è solo una cosa che non mi prende in pieno nelle definizioni…. il fatto che io sto bene con gli altri e anche a scuola pur facendo sempre quello che ritengo giusto… magari a scuola mia siamo tutti indaco anche se su alcuni ho proprio dei dubbi…ah ai miei non ho detto nulla XDXD
Vorrei scriverti in privato, non so se posso , un abbraccio paty.
Ciao, ti ho inviato il mio indirizzo e-mail, a presto.
vorrei scriverti in privato, mi lasceresti la tua mail. grazie
Ciao, io sono venuta a sapere dei bambini indaco nel programma mistero, stranamente ho compreso immediatamente la descrizione dei comportamenti di mia figlia nata nel 2000. Ma sono frastornata perche’ e esattamente il carattere che ho sempre avuto io che ne sto per compierne 32. Come posso comportarmi con lei, io sono una madre single e purtroppo a volte perdo le staffe per via della scuola, inutile dire che anche io ho sempre avuto problemi con l’ istruzione, eppure non mi annoio a leggere dei lunghi libri che alcuni dicono essere stupidi e noiosi, o a cimentarmi con l’ informatica che e diventata la mia passione. Questo a comportato l’ acquisto di un pc anche per lei che usa meglio di me. Ti chiedo solo qualche consiglio, se non e’ troppo. Un grazie anticipato.
Ciao, premetto che non sono un esperto professionista ,sono un papa’ di due maschietti di 6 e 4 anni. Spero di esserti di aiuto dicendoti che ritengo che i nostri figli ci hanno scelto. Non è un caso se tu sei la madre di questa bambina Indaco, e se sei anche tu una bambina Indaco il quadro è completo. Infatti crescere una bambina con queste caratteristiche da sola necessitava una conoscenza molto profonda del terremoto di emozioni che nasce da dentro in questi esserini speciali. Il primo passo per rendervi piu’ “facile” la vita è la consapevolezza, e tu ci stai arrivando. Aver capito chi è tua figlia e chi sei tu ti portera’ a trovare nuovi metodi di approccio. Ci sono libri scritti da esperti che ti possono indicare la via. Spero di esserti stato di aiuto. Un abbraccio Domenico
Ciao.Maria……………….
Metti da parte cio’ che hai sentito, e un po’ generico.
chi e’ Indaco sa di esserlo ,da sempre….magari non conosce il termine ,,,,,, ma sa di essere “diverso”rispetto agli altri………
E difficile anche da far capire ,ma niente e nessuno puo’
pensare d intervenire…….si potrebbe avere l’effetto opposto………
Non ho nessun consiglio da dare……………
Personalmente vivo un incubo da oltre 25 anni …..questa realta non e’ semplice, soprattutto quando si ha un confronto enormemente diverso e privo di consapevolezza.
Solo i pensieri positivi rendono la vita un po’ piu’ brillante,
Ciao a tutti e grazie del vostro intervento, cerchero’ di non stressarla troppo. E che a volte davvero non so capacitarmi, nella sua testa c’ e’ tanto ma non lo sfrutta per la scuola.Ormai sono ai ferri corti con le maestre che minacciano la bocciatura, e a questo punto non so davvero se sia utile. Comunque grazie ancora a tutti e buone feste.
Ciao a tutti sono madre di uno splendido indaco di 14 anni ed ho la schiacciante consapevolezza di non essere all’altezza di questo compito ma mi ostino a coltivare la speranza di aiutarlo a trovare la serenità (sua o mia?), La sua situazione scolastica è disastrosa e non riusciamo a responsabilizzarlo in compenso la sua vita sociale è splendida e intensa. Sapere di avere un figlio indaco non significa per me e mio marito sapere cosa fare, tutt’altro. A volte è disorientante fare una scelta o temporeggiare: tutto può essere efficace o nocivo per la crescita reciproca. Quindi noi viviamo nel qui ed ora cercando di far funzionare le cose momento per momento. Ho letto tutto ciò che ho trovato per poter capire. Ma il capire ed il sentire non hanno migliorato oggettivamente la situazione. Anch’io vorrei dire un giorno che un incontro ha operato il miracolo ma ancora non posso. Proseguo solo nella mia ricerca perchè la vita è ricerca. E spero che il nostro agire nel bene abbia presto una risposta anche prima del 2012. Buona vita a tutti
Ciao,
sono Elisa ed ho 28 anni. Ho provato a fare il test e risulto essere indaco; però io ho sempre avuto paura del paranormale, in quanto mi sono successe cose strane ,per esempio, per circa due anni ho visto delle perdite di acqua dal rubinetto chiuso in ogni casa che cambiavo(non possono essere delle normali perdite) e in più mi capitato di avere intorno ragni albini, come se fossero delle presenze. Non sono un appassionata del computer anche se uso più la mente che il cuore.
Mi potete chiarire le idee per favore?????
…come si fa il test? dove posso trovarlo?
(non ho seguito tutto voyager)
grazie in anticipo..
Basta digitare nella pagina diGoogle “test bambino indaco” oppure vai su stazione celeste http://www.stazioneceleste.it/articoli/indaco/test.htm
Interessante,direi affascinante per non aggiungere strabiliante. Ma,mi chiedo:è una nuova trovata del 3000?
Anch’io, da piccola, sognavo di riportare la pace nel mondo ed ho sempre combattuto per difendere gli altri…mi auguro che ciò avvenga con questa nuova generazione e che io possa assistere a questo nuovo fenomeno,se il Signore me lo concede…Nel frattempo,continuerò a scrivere poesie e a dipingere quadri messaggio…by.
CIAO A TUTTI, SCUSATE PER IL MAIUSCOLO MA è URGENTE, NON SO A CHI E DOVE CHIEDERLO! SE UNA PERSONA è sicura di essere un bambino indaco, ma davvero sicura, cosa deve fare? vorrei solo parlare con qualcuno che sappia di queste cose… vi prego non prendetemi per idiota.. mi serve solo sapere cosa si deve fare, poi pensate di me ciò che volete. Grazie in anticipo…
Ciao
sono una nonna e ho un nipotino fi 8 anni che vive con me.
E’ un bambino indaco, affettuosissimo, ma difficile.
Da quando e’ neonato ha un modo di guardare, a volte, che sembra ti legga dentro, “sente” se una persono lo ama o no.
E’ socievole con gli adulti, ma ha difficolta a relazionarsi con i bambini e se anche in compagnia finisce col giocare da solo.
E’ un po’ iperattivo, deve sempre far qualcosa, non si concentra piu’ di un minuto, se lo chiami a volte non risponde e a volte gli parli, ma lui sembra stare da un’altra parte, proprio non ti sente, se viene castigato (non vedere la televisone per esempio) non ne fa una tragedia, lo accetta.
a volte prevede in anticipo delle cose, adora guardare la luna e le stelle fin da piccolo. Adora tutti gli animali e ne sa molto.
A volte perdo la pazienza e lo sgrido e lui mi guarda in silenzio e dopo un po’ mi dice, che mi vuole bene.
Non so molto bene come educarlo, a parte insegnargli a rispettare animali e persone.
Ho letto e continuo a leggere molto sull’argomento, ma non ho trovato niente che confermi che anche un bambino nato con sindrome di down in forma molto leggera, possa essere un bambino indaco.
grazie
Oh oh! Ho la sensazione di essere una di loro. Ho 12 anni, ho sviluppato molto precocemente ideali ambientalisti/animalisti per i quali vengo costantemente derisa. (Ah, sono vegetariana!). Mi sento completamente estranea a questa società consumista dove le persone tendono sempre più a conformarsi.
Non sono mai stata nè iperattiva nè atletica ma ho una grande passione per le arti figurative, per le quali gli adulti che io possegga talento. Ho spesso difficoltà a relazionarmi con i miei coetanei, verso i quali sono molto diffidente. Spesso ho la sensazione che su questa terra non esista un essere umano in grado di capirmi: a scuola mi distinguo per i risultati elevati, all’ asilo le maestre hanno chiesto a mia madre di mandarmi a scuola con un anno di anticipo, approfittando di una certa riforma che consente di far cominciare la scuola un anno prima della norma ai bambini nati dal 1° gennaio al 31 marzo (se non ricordo male).
Il 15 settembre 2003 per me iniziarono le elementari, e di conseguenza tutti i miei problemi: Non mi sono mai vergognata di fare qualcosa per aiutare la terra e di questo me ne sono sempre sentita orgogliosa. Purtroppo abito in un rude paesino su un’ isoletta sperduta in mezzo all’ oceano chiamata Sardegna.Il piccolo e monotono paesello è prevalentemente abitata da cacciatori, e così sono stata perseguitata per tutta la mia infanzia dai loro figli, solo per il fatto di essere animalista. Con il mio ingresso alle medie, e di conseguenza nel mondo della pre-adolescenza, la situazione è ovviamente peggiorata, per il fatto che anche i ragazzi che non si sono mai dimostrati cattivi con me, spinti dal conformismo, hanno iniziato a ridere di “Sara l’ animalista”. La gente dice che dovrei ignorarli, e se non lo faccio si arrabbia con me. Io però sono sensibile e reagisco a ogni tipo di provocazione: francamente ritengo che non sia così sbagliato. Il problema è che le prese in giro dei miei coetanei sono animate da una crudeltà che in loro è innata,
e quindi ci vanno spesso pesante:(F*****o tu e i tuoi ambientalisti di m***a eccetera) ciò spesso sono portata e reazioni che vengono definite “eccessive”, sebbene io sia contraria alla violenza.
Ciò mi fa sentire incoerente, ma la soluzione dei tappi nelle orecchie sarebbe comunque inadeguata, in quanto il considerarsi superiori e non avere alcuna reazione è comunque una forma di superbia. Ho perso fiducia nel potere del dialogo, perchè tutti i miei sforzi di comunicare con i miei persecutori sono stati vani. Il fatto di non trovare una soluzione non può che creare in me confusione e infelicità.
Se i miei ideali sono il motivo per cui vengo presa in giro, il mio anticonformismo è il motivo per cui vengo discriminata: essendo io l’ elemento “diverso”, non sono vista di buon occhio dagli altri studenti. Sono anticonformista e stravagante e di questo vado fiera, peccato solo che questo non sia apprezzato.
Grazie al cielo ho almeno una buona amica, anzi, ottima e ci divertiamo molto insieme, ma non è comunque in grado di capirmi e anche lei più volte ha tentato di cambiarmi.
La mia diversità agli altri non piace, per questo nel corso della mia vita più persone mi hanno preso da parte per rimproverare il mio comportamento fuori dagli schemi, dicendomi di cambiare atteggiamento,gusti musicali, modo di vestire e addirittura di pensare, convinte che fosse per il mio bene.
Mi viene più facile relazionarmi con gli adulti che con i ragazzi, purtroppo però loro non mi ritengono che una ragazzina tante, anche se capisco perfettamente di cosa parlano. Trovo fastidiosissimo inoltre il fatto che tendano a semplificare il loro linguaggio quando parlano con me, come se non fossi in grado di comprenderli. A volte danno per scontato cose che credono che non sappia e che in realtà so. Detesto tutte le loro bugie, che hanno anche la faccia tosta di definire “a fin di bene”. In alcuni casi sono stata derisa per il mio ambientalismo anche da alcuni adulti.
A causa della mia diffidenza dalle persone e in particolare dai coetanei (cosa assai strana a 12 anni) vengo spesso definita presuntuosa e snob, e forse è vero, ma provate a vivere in un posto che non è assolutamente adatto a voi, o per il quale siete voi a non essere adatti: come vi sentireste?
Ho fatto il test (da sola, perchè i miei genitori non hanno la minima idea di chi sia sebbene credano si saperlo) e sono risultata indaco, ma non ne posso avere la certezza.
Non so… credete che io sia una indaco o semplicemente dotata? Oppure snob, presuntuosa e inadatta per questo mondo?
Indaco. Pura.
Ho quasi 31 anni , scrivo queste righe per istinto ……. in questi anni mi sono chiesto quale fosse lo scopo perchè i miei sensi erano molto piu sviluppati delle persone che mi circondavano , vedere oltre il limite , percepire con un emotività superiore , attirare le persone che hanno bisogno di aiuto … cercare di donare loro un semplice sorriso era la piu grande soddisfazione . Solo dopo 30 anni leggo dei Bambini Indaco , perchè non ho mai chiesto conferma a quello che sono, sapevo che le risposte erano in me e che solo io potevo capire ed aiutarmi , nessun limite … mai !! riuscire in ogni cosa durante il mio percorso , ma poi mi sono fermato e come un qualcosa si fosse interrotto e quando ero alla soluzione e seguivo il mio istinto leggo che nn solo solo , adesso è nata in me la necessità di cercare persone con le quali confrontarmi e vedere che tutto ciò che ci circoda non a limiti …… Appartengo alla categoria Artista , ma mi identifico anche in altre , tutto quello che è di mio interesse diventa un obiettivo : progettista, ideatore, …….. Definito come presuntuoso,sognatore,diverso ! ho solo la certezza che se voglio riuscire in una cosa posso farcela , cerco di realizzare i miei sogni e di far vivere sogni alle persone , voglia di vivere e vedere tutto quello che mi circonda e percepire la loro essenza e capire il perchè , voglia di trasmettere alle persone che sento in me ; che possono vivere la vita in modo diverso che nn tutto è perso…. basta poco per essere felici ! so che riuscite a capire ciò che sento e ciò che ho bisogno di trasmettre , potrei scrivere per ore ed ore ……….. Se qualcuno sente in se un legame leggendo queste mie parole sarei ben lieto di parlare con lui o lei che sia , Grazie .
Il livello ascensionale minimo che ognuno di noi dovrà raggiungere nel prossimo futuro equivale ad almeno 3650 basi azotate di dna attivo. Raggiungendo tale stato di consapevolezza la coscienza dell’individuo potrà sopportare l’improvviso aumento di photon light e trascendere la vita attuale per poter così scoprire una più alta espressione esistenziale di se stessa e della creazione medesima. Nel caso in cui una forma umana non si illumini a questo livello di coscienza minimo, la sua esperienza vitale sarà resettata e riproiettata in un piano dimensionale idoneo all’anima in questione. Gli individui che identificate nello spettro del visibile come ‘indaco’ sono esseri biologici la cui anima esiste ad un livello di quasi 1000 basi azotate attive, motivo per il quale la loro percezione è più radicata nella forma ed il loro campo bioenergetico è decisamente più ampio dell’essere umano medio, limitato alla sola percezione di terza dimensione. Queste persone sono coscienti in minima parte delle loro vere facoltà e tramite il processo di autoascensione di cui dispongono possono crescere sempre di più nel piano astrale. Attualmente su gaia (la terra) solo quarantamila persone (tra cui io)hanno raggiunto 3000 b.a.attive e meno di mille individui, alcuni anche in italia, hanno superato quota 4500, garantendosi già da ora il diritto ad un domani migliore. Se un cosìdetto ‘indaco’ riuscisse a manifestare il suo Io ad uno stato di consapevolezza pari a 5800 b.a.a, (livello superiore a quello raggiunto dal cristo), sarebbe venerato come una divinità dalla gente, i suoi occhi vedrebbero solo quello che vuole vedere e potrebbe far sì che la vita si manifesti secondo principi da lui prestabiliti. Non è complicato, dipende solo da noi stessi. Per ottenere l’ascensione completa di gaia è necessario che almeno 144.000 persone raggiungano la consapevolezza pari a 3650. Per quanto possa sembrare incredibile è la pura e semplice verità. Ogni giorno centinaia di sonde spaziali dotate di tecnologie incredibili e segrete alle masse analizzano la superficie del pianeta con lo scopo di monitorare i campi bioenergetici più evoluti e di trovarne nuovi in espansione. C’è ancora tempo prima di essere giudicati ma c’è ancora molto lavoro da fare per tutti noi, indipendentemente da chi siamo, cosa facciamo o quale condizione sociale rivestiamo. Sono solo delle maschere destinate a cadere.
Commento # 19: L’età che dici di avere è fasulla.
Il livello ascensionale minimo che ognuno di noi dovrà raggiungere nel prossimo futuro equivale ad almeno 3650 basi azotate di dna attivo. Raggiungendo tale stato di consapevolezza la coscienza dell’individuo potrà sopportare l’improvviso aumento di photon light e trascendere la vita attuale per poter così scoprire una più alta espressione esistenziale di se stessa e della creazione medesima. Nel caso in cui una forma umana non si illumini a questo livello di coscienza minimo, la sua esperienza vitale sarà resettata e riproiettata in un piano dimensionale idoneo all’anima in questione. Gli individui che identificate nello spettro del visibile come ‘indaco’ sono esseri biologici la cui anima esiste ad un livello di quasi 1000 basi azotate attive, motivo per il quale la loro percezione è più radicata nella forma ed il loro campo bioenergetico è decisamente più ampio dell’essere umano medio, limitato alla sola percezione di terza dimensione. Queste persone sono coscienti in minima parte delle loro vere facoltà e tramite il processo di autoascensione di cui dispongono possono crescere sempre di più nel piano astrale. Attualmente su gaia (la terra) solo quarantamila persone (tra cui io)hanno raggiunto 3000 b.a.attive e meno di mille individui, alcuni anche in italia, hanno superato quota 4500, garantendosi già da ora il diritto ad un domani migliore. Se un cosìdetto ‘indaco’ riuscisse a manifestare il suo Io ad uno stato di consapevolezza pari a 5800 b.a.a, (livello superiore a quello raggiunto dal cristo), sarebbe venerato come una divinità dalla gente, i suoi occhi vedrebbero solo quello che vuole vedere e potrebbe far sì che la vita si manifesti secondo principi da lui prestabiliti. Non è complicato, dipende solo da noi stessi. Per ottenere l’ascensione completa di gaia è necessario che almeno 144.000 persone raggiungano la consapevolezza pari a 3650. Per quanto possa sembrare incredibile è la pura e semplice verità. Ogni giorno centinaia di sonde spaziali dotate di tecnologie incredibili e segrete alle masse analizzano la superficie del pianeta con lo scopo di monitorare i campi bioenergetici più evoluti e di trovarne nuovi in espansione. C’è ancora tempo prima di essere giudicati ma c’è ancora molto lavoro da fare per tutti noi, indipendentemente da chi siamo, cosa facciamo o quale condizione sociale rivestiamo. Sono solo delle maschere destinate a cadere.
Commento # 19: L’età che dici di avere è fasulla.
Grazie ((( ))) per questo commento cosi’ intelligente, mi piacerebbe approfondire di piu’ queste informazioni e ti chiedo di indicarci i mezzi per farlo, fra’ l’ altro sarebbe oltremodo interessante capire il meccanismo delle basi azotate. Spero in un tuo ulteriore intervento.
Commento molto interessante ((( ))) , concordo con Domenico nell’ approfondire e capire in che modo possiamo leggere il nostro livello di b.a.attive è in che modo possiamo elevarlo . L’iteresse mi ha portato a fare una ricerca sull’ argomento ma con esito nn tanto soddisfacente .
Mi sa’ che l’ amico ((( ))) è come il crononauta John Titor, chissa’ se si fara’ vivo di nuovo? Mistero. Nel frattempo le informazioni che cerchiamo forse le ho trovate, grazie al mio amico Davidone di sacroprofanosacro blogspot. Ecco il link con tutte le spiegazioni di quella che sembra , per una parte dell’ Umanita’, un meraviglioso epilogo. Ad maiora! http://www.stazioneceleste.it/rize+jelaila/rize.htm.
Lo scopo finale dell’ascensione biologica è la realizzazione del corpo di luce o merkabah durante il processo di trasformazione/rinascita planetaria, noto come ‘risveglio quantico’. Molte persone avvertono istintivamente che qualcosa sta cambiando ma il problema principale è che la maggior parte di loro non è abbastanza consapevole per poter comprendere al meglio ciò che sta realmente accadendo. Le basi azotate del nostro dna sono come una biblioteca ricchissima di informazioni, alla quale però gran parte degli esseri umani può accedervi solo in minima parte. Agli scienziati moderni piace tenere nell’ignoranza la gente comune, fornendo banali definizioni quali ‘dna spazzatura’ e via dicendo, ma in realtà conoscono molto bene la sua reale funzione. Spiegato in sintesi: tra tutti i 46 cromosomi di una cellula umana, vi sono più o meno 3 miliardi di coppie di basi azotate quasi completamente inattive. Il raggiungimento del livello evolutivo pari a 1000 ad esempio sta a significare che all’interno di uno dei 46 cromosomi si è attivata una particolare sequenza di 1000 coppie di basi azotate. L’evoluzione della forma biologica modifica la disposizione delle basi azotate e ne consente l’attivazione progressiva. Il processo di ascensione trasforma lo stato vibrazionale corporeo e il livello di coscienza dell’individuo; come risultato di ciò si ottiene una sempre maggiore e profonda comprensione della realtà e della vita stessa. Le sequenze di basi azotate non lavorano ovviamente tutte alla stessa frequenza e l’unico metodo possibile per aumentare la propria frequenza vibratoria consiste nel focalizzarsi esclusivamente e coscientemente su determinati valori universali e forme-pensiero eteriche superiori. Ascensione equivale ad intenzione. La mente umana ha davvero il potere di modificare la materia. Il cristo lo sapeva molto bene e infatti aveva proprio ragione quando raccontava la parabola del granello di senape ai suoi discepoli. Nella bibbia sono custodite profonde verità che possono essere comprese e percepite solo se lette con il cuore, non con la mente. Quello che ci riserva l’imminente risveglio quantico altri non è che l’ingresso nella quinta dimensione di coscienza, meglio nota come regno di dio.
In questa fase di vita che trascorro e che voglio che cosi sia posso concordare i molti punti nel commento del sig. ((( ))) , ascoltiamo l’istinto ma inconsapevoli del vero percorso per la mancata conoscenza !
Molti limiti di conoscenza ci vengono volutamente imposti , l’informazione ci porta a capire , ma nel profondo possiamo solo entrarci esclusivamente con la nostra mente e l’evolversi di un nostro pensiero . Possiamo vivere la nostra realtà nel suo pieno con ogni senso e cercare di ampliare la visione a chi vive una realtà imposta e condizionata .
Ciao a tutti, ho 13 anni e forse sono un indaco perchè sul test su stazioneceleste sono risultato 100%. Da quando sono nato ho sempre saputo di avere qualcosa di speciale e che avevo e ho una missione da compiere però nn riuscivo e nn riesco ancora a capire di cosa si tratta ho sempre avuto delle visioni del futuro tipo deja vu. Rispetto molto gli animali e tutto quello che è naturale e non sopporto chi fa di tutto per distruggerlo… per esempio quando vedo una persona buttare una bottiglia di birra per terra mi arrabbio. Quando vedo una persona in difficoltà lo aiuto sempre. Quando ero piccolo mi sono successe cose strane. Per esempio stavo scendendo le scale e sotto ho sentito il vuoto e pensavo che stavo cascando invece le scendevo senza toccarle non so come ho fatto ma è successo non mi interessa se ci crediate o no tanto sono abituato a non essere creduto. Comunque se qualche indaco vuole parlare con me questo è il mio contatto di msn sonopowa96@live.it ciao a tutti attenderò una risposta
…se percepisci di avere una missione, fermati ed ascoltati dentro e se non riesci fatti aiutare da qualcuno con tecniche tipo theta healing o anateoresi. Io ho compreso quale fosse la mia missione e rispondendo al tuo messaggio la sto attuando…
sono una bambina di 13 anni e da quando ho 3 anni, so di essere una bambina indaco. Ora, dopo essere cresciuta un po’, mi sono informata su questa cosa I Bambini Indaco, e ho letto in alcuni siti, che a volte i bambini indaco, quando sarebbero venuti in questa 3 dimensione e abbiano preso questi corpi, non tutti c’è l’hanno fatta, e che alcuni si siano incarnati in corpi dove però non c’è l’abbiano fatta completamente cioè come bambini con questa sindrome o con altre, poi io non so sè è vero, però penso che per come avrebbe descritto il suo nipotino lui lo sia.
volevo solo sapere come si fa a sapere se si è una bambina indaco o cristallo??
Su Stazione Celeste trovi il test
secondo me potresti essere un indaco, io pure sin da quando sono piccola ho un amore forte per gli animali, e come te pure io sono stata presa in giro da molte persone, per questo motivo, però non penso affatto che tu sia una snob Sara