Dimmi che DNA hai e ti diro’ chi sei


Sembra quasi la versione moderna di quella ricerca araldica che veniva effettuata un po’ di tempo fa’ per scoprire tracce di sangue blu’ nell’ albero genealogico, facendo riferimento al cognome. Molti avranno visto che nelle fiere di paese c’ erano  dei  banchetti con  libroni dalle lettere decorate ,  con una veloce verifica  si poteva risalire alle probabili origini di ogni famiglia, e cosi’   contadini potevano avere l’ illusione di discendere dai crociati, lavandaie sognare quadrisnonne contesse, metalmeccanici in cassa integrazione tirare il fiato pensando ai loro avi alla corte dello Zar di tutte le Russie, e andarsene a casa con la relativa pergamena e stemma nobiliare.
Invece potrebbe diventare un esperimento scientifico di larga portata, lo propone il New York Times nel suo programma “The DNA ancestry project”, qui’con l’ esame del DNA ti svelera’ da dove provenivano i tuoi antenati e come si sono sparsi in tutto il mondo. Tutta l’ Umanita’ ha una comune discendenza vissuta in Africa fra’ i 50000 ed i 100000 anni fa’ . Nel tempo, diversi gruppi presero la decisione di spostarsi per trovare nuovi territori. Intrapresero quindi un avventuroso viaggio che li porto’ ad occupare tutti gli angoli piu’ nascosti del mondo nel corso di migliaia di anni. Questi differenti percorsi causarono piccoli cambiamenti che nel tempo influenzarono il DNA dei nostri antenati.
Le mutazioni agiscono da marcatori , e questi possono  indicarci  il tempo ed il luogo in cui si sono verificati i cambiamenti, aiutandoci a scoprire  quelli che potrebbero essere i nostri avi . Divisi in aplogruppi ora sappiamo per esempio che Thomas Jefferson ha “parenti” nel DNA di tipo Y-DNA : aplogruppo K , mentre Gengis Khan apparteneva a Y-DNA : aplogruppo C, Jesse James fa’ parte di mtDNA aplogruppo: T2 .
Basta quindi fare un tampone alla bocca,e l’ esame dello stesso potra’ rivelarci da quale ceppo proveniamo, partendo da li’, e seguendo on line l’ evoluzione della ricerca, che mano a mano si ampliera’ in tutto il mondo, potremo scoprire come si sono mossi i nostri antichi parenti, intuendo l’evoluzione che ci vede come risultato.
Per intrigare di piu’ gli avventori si usa un testimonial di eccezione con la storia di Maria Antonietta regina di Francia, le cui vicissitudini saranno fatte risaltare nel nuovo film di Sofia Coppola al personaggio storico dedicato. In tempi recenti, grazie ad un medaglione di capelli, è stato possibile risalire al DNA della regina , l’ invito sibillino, è: ”Scopri la tua relazione con Maria Antonietta”, data la vita sontuosa, i balli, le feste in maschera non vi è dubbio che , sopratutto negli States ,questa iniziativa avra’ molto successo , malgrado il declino infine decisivo della Regina, ghigliottinata in seguito alla Rivoluzione Francese , ed il costo consistente della ricerca: a seconda della profondita’ con la quale si vuole fare l’ indagine questa puo’ richiedere dai 119 ai 318 dollari. Spesa a parte, questo esperimento potrebbe essere utile a svelare parentele inaspettate, spiegare attrazione per terre lontane, rivelare il motivo di tratti della fisionomia inconsueti per il posto in cui si vive. L’ Umanita’ è bella perche’ e’ varia.
Nella foto in alto, una nebulosa scoperta nel 2006 dalla curiosa forma del DNA, seguono un dipinto raffigurante Gengis Khan, infine la Regina Maria Antonietta

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