Esperimenti con la valvola dei terremoti di Ighina
Prego i visitatori di non prendere i contenuti di queste pagine come verità assoluta ma vi invito ad utilizzare il vostro intuito personale per effettuare un giusto discernimento
Quando si varca il limite della scienza di confine, in quel vasto territorio semi inesplorato si possono trovare teorie e soluzioni sorprendenti, balzi in avanti dell’ evoluzione umana e smentite clamorose causate da indiscutibili fatti.
Se vi va’ di fare un giro da quelle parti non avete che da leggere l’ articolo.
Gli organi ufficiali sostengono che il terremoto non si puo’ prevedere, e che non si puo’ fermare.
Alcuni ricercatori di confine, a vari livelli, invece dicono che esistono dei pre-cursori dei terremoti,vedi qui’, che ci sono stati sismologi in grado di prevederli, qui’, che ci sono delle esatte correlazioni fra l’ influenza della posizione dei pianeti del sistema solare, e gli eventi sismici qui’.
Questi studiosi senza veli sugli occhi ritengono inoltre che a causa di un cambio repentino di frequenza nell’ etere, ci siano animali in grado di percepire l’ imminente arrivo di un evento sismico qui’.
Altre ricerche hanno dimostrato che prima, durante e dopo il terremoto frequentemente l’ area interessata è caratterizzata da una intensa presenza di gas Radon , indicativa quindi della fuoriuscita dal terreno di una sostanza scaturita dalle frantumazione delle rocce, una gas incolore ed inodore, captabile solo con i rilevatori Geiger.
Fra tutte le ipotesi che mirano a conoscere il terremoto in maniera da potere provvedere prima che accada, c’e’ quella di uno scienziato russo, Alexey Dmitriev, che pare l’ intrigante teoria atta a giustificare l’ invenzione e l’esistenza dello strumento denominato a suo tempo “valvola antisismica” costruito la prima volta dal ricercatore italiano Pier Luigi Ighina. Le similarita’fra le due distinte, separate ricerche, hanno analogie tali che, sebbene assurdamente, si potrebbe pensare che sia come se i due scienziati avessero lavorato fianco a fianco per dare una spiegazione all’ origine dei terremoti, e da questa “impossibile” collaborazione Ighina avesse tratto spunto per realizzare uno strumento adatto ad annullarne gli effetti.
Partiamo dal concetto principale comune, per cui secondo Ighina e Dmitriev, ma come vedremo anche secondo altri nomi illustri, il centro della Terra non sarebbe un nucleo di ferro, ma fatto dello stesso plasma di cui è composto il Sole.
In sintesi il risultato delle ricerche di Alexey Dmitriev, Professore di Geologia e Mineralogia al Dipartimento Siberiano dell’ Accademia Russa delle scienze spiega come il notevole aumento di numero dei terremoti nel mondo è causato da una improvvisa crescita energetica nel centro del pianeta con successiva emanazione di plasma. Le emissioni solari farebbero aumentare rapidamente questa pressione in modo che una parte del plasma luminoso viene compressa al punto da subire una trasformazione ad un livello di densita’ superiore di energia eterica. Tale livello permette al plasma di muoversi liberamente attraverso la materia, salendo verso la superfice, bollendo sul manto terrestre. Sino a che la crosta si spacca.
Dmitriev spiega che “un energia altamente caricata nello spazio fra i pianeti ha formato un “circuito a due vie” che permette a eventi sulla Terra di influire sul Sole, non solo il contrario. Secondo lo scienziato , quasi tutti i terremoti ed eruzioni vulcaniche sono accompagnate dall’ avvistamento di formazioni luminose. Possono essere notate prima, durante e dopo gli eventi stessi , e quindi sono strettamente correlate ad esse.
La natura dei terremoti secondo Dmitriev,è spiegata approfonditamente nello splendido libro di David Wilcok “The Divine Cosmos”, di cui potrete leggere tutta la traduzione qui’, oppure potrete andare qui’ e leggere solo la parte relativa al terremoto.
Il pensiero di Pier Luigi Ighina invece non puo’ essere sintetizzato, perche’ apparentemente è tutto in questa semplice frase: “Il terremoto nasce come gas compresso, cosa dobbiamo fare quando andiamo in bicicletta perche’ non scoppi la gomma ? Ci dobbiamo mettere una valvola no ? E qui’ e’ lo stesso.” Pier Luigi Ighina era arrivato 40 anni fa’ alle stesse conclusioni di Dmitriev . Quella che avete appena letto fu’ la risposta che il genio imolese diede al giornalista di Rai 3 quando questi gli chiese informazioni sulla “valvola dei terremoti” che c’era piantata nel giardino della casa di Imola dove egli abitava. Ighina sosteneva che fra il Sole e la Terra vi è uno scambio energetico, di polarita’ contrapposta, essendo il Sole di segno positivo, la Terra ne era il negativo. Secondo la sua teoria, al centro della Terra vi è un altro piccolo sole , pulsante,fatto di plasma,esattamente come il Sole che vediamo nel cielo. L’ effetto di questo armonico scambio è il creato, la pulsazione del vivente. Ma uno sbalzo di energia rompe il ritmo, provoca disarmonia ,che puo’ diventare devastante. Per questo Ighina mise a punto degli strumenti per armonizzare le forze, ricomporne le “note distorte”, renderle inefficaci sino a quando non fossero state liberate nell’ etere senza avere provocato danno. Negli anni in cui la valvola dei terremoti da lui inventata rimase piazzata nel giardino di via Romeo Galli a Imola, il terremoto che che arrivo’ nella zona salto’ letteralmente il suo paese, facendosi invece sentire nelle citta’ limitrofe, Faenza e Modena. Le ricerche di Ighina, le sue scoperte, trovano riscontri autorevoli anche da parte di Richard Pasichnyk, che nel suo libro The Vital Vastness (La vastita’ della vita) sviluppa il concetto che il centro del nostro pianeta in realta’ non sia metallico, ma una forma di energia di plasma ardente simile a quella del nostro Sole. A confutare la tesi della presenza di un piccolo sole plasmatico al centro della Terra, vi sono anche gli esperimenti del Dr. Massimo Teodorani, intervistato dalla ricercatrice e speaker radiofonica Linda Moulton Howe, il 17 novembre 2001, riferi’ che dalle sue ricerche gli era stato possibile misurare a temperatura del centro della Terra, arrivando alla conclusione che questa è di poco superiore a quella del Sole. L’ interessante articolo qui’.
Plasma quindi, energia che pulsa ed emana una potenza che si incanala lungo le faglie, le fratture terrestri, per uscire in superficie,e liberare la sua potenza di luce, manifestandosi anche visivamente .
Sono luci infatti , colori tremolanti e pulsanti, che cambiano forma, la comparsa improvvisa di uno strano arcobaleno prima di un evento sismico, le casualita’ registrate il 30 novembre 1939 a Tango, in Giappone, e sono elementi che fanno riflettere ancora una volta sulle apparecchiature del genio imolese Ighina.
Nella quasi totalita’ degli strumenti da lui messi a punto, vi sono impressi i colori dello spettro solare associati a forme energetiche in forma di spirale, molte delle sue invenzioni contengono materiali che, nelle sue intenzioni, probabilmente erano destinati ad attirare uno solo dei poli della materia che intendeva “scollegare”, come si fa’ solitamente staccando un solo capo di una batteria , rendendola inefficace.
Batte davvero un cuore all’ interno della Terra? Il suo battito all’ unisono con quello del Sole, e l’energia scaturita attraversa gli strati della crosta terrestre, pervade ogni essere vivente e si scambia di polarita’, in una pulsazione eterna, a volte la forza perde di equilibrio, e la conseguenze possono essere devastanti, come a ricordarci che siamo una nullita’ nei confronti del Cosmo.
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Dal 2011 è iniziata la privata sperimentazione della valvola antisismica di Pier Luigi Ighina, denominata Va 2011, ne vengono costruiti esemplari realizzati nella grandezza di un terzo in scala rispetto all’ originale, quindi lo strumento, una volta istallato, è alto poco piu’ di un metro, in forma conica. Lo strumento è acquistabile come “opera d’arte moderna” e istallabile facendo una semplice buca nel terreno profonda poco piu’ di un metro, l’ immagine di testa ne rappresenta un esemplare ora gia’ installato nel centro Italia, la copertura di uno strumento l’ abbiamo calcolata in un area di 24 km quadrati, la scienza ufficiale non riconosce queste teorie e nessuno puo’ garantire che queste siano reali ed efficaci… in molti pero’, cominciano a crederci.
Per informazioni o acquisto della valvola antisismica VA2011 inviate una e-mail a altrascienza@gmail.com
Caro Amico,
in qualità di teorico dell’analogia frattale, che regna in ogni dimensione del Creato, dove con il termine ‘dimensione’ dobbiamo intendere ogni sua possibile ed immaginabile estensione, le teorie di Ighina sono davvero convincenti in quanto riferiscono di un Mondo alla rovescia, essendo la Terra a polarità invertita rispetto al Sole. Ora, io ho appurato nei miei articoli che la Terra 3D è davvero invertita rispetto ad un punto prospettico ‘ideale’, ossia quello relativo al mitico concetto di Paradiso, raccontato nelle Sacre Scritture e non solo. Il motivo dell’inversione è identificato nel concetto di autoeducazione innescato dalla densità dell’energia tridimensionale: una esperienza vera che denuda ogni nostro aspetto e ogni nostra velleità. Inoltre il concetto di ‘ritmo’ lo possiamo trovare praticamente in ogni ambito dello scibile, non a caso un autorevole figura umana come quella di Rudolf Steiner ne ha fatto una sorta di manifesto, introducendo il concetto di ritmo nell’educazione impartita nelle scuole che seguono i suoi insegnamenti. Ritmo e polarità narrano di un comune linguaggio sincronico e frattale dei più alti funzionamenti delle leggi Celesti. La disarmonia riscontrata, ad esempio, da Arguelles nella distruzione del Pianeta che doveva esistere dove adesso c’è la fascia asteroidale, secondo la progressione di Fibonacci, è una disarmonia divenuta Karmica: una sinfonia imperfetta delle sfere celesti. Una simile disarmonia vive perennemente in ognuno di noi ed il terremoto, paradossalmente, ci ricorda che qualcosa deve cambiare, ci conduce al risveglio spirituale ed all’Amore incondizionato. Le persone colpite dal terremoto cambiano inesorabilmente e non necessariamente in peggio, ma l’evitare la distruzione è sempre preferibile alla distruzione stessa… Perdonate queste disquisizioni, ma un po’ di teoria e spiritualità fanno sempre bene 🙂
Sono certo che questo ballo di S.Antonio della Terra è quantomeno opportuno all’unico fine del risveglio della consapevolezza del genere umano, un cuore alla volta. Sono altresì certo che Ighina ed il buon Domenico sono degli illuminati che costituiscono un sol corpo. La mia fiducia nella loro volontà di fare del bene è piena e ben riposta. Ho seguito personalmente l’iter di canalizzazione delle informazioni e dei contatti e sono rimasto a più riprese sbalordito dalla coincidenza sincronica che puntualmente avveniva. E’ come se Ighina fosse sempre presente e collaborasse attivamente alla buona riuscita dei propositi di Domenico. Ora che anche Alberto Tavanti opera da un altro piano della consapevolezza energetica, le porte si sono addirittura spalancate. Tutto ciò è solo un grande e meraviglioso movimento di Amore senza condizioni. Siamo quasi al 2012 ed invece di sprofondare abbiamo la possibilità davvero di ascendere ad un nuovo piano dimensionale della conoscenza del nostro Sè superiore. Tutto è Luce. Tutto è Amore…
Viviamo tempi magici.
Grazie a tutti i coraggiosi che si trovano riuniti in questo tempo!
In bocca al lupo e buona Vita 🙂
Serenità…
Caro Domenico sono felice che sei alla posa della prima pietra miliare che segnerà il percorso degli irriducibili che non si fermano di fronte alle sciagure di questo mondo e ai profeti di sventura; Ighina, Tavanti, Bendandi, Tesla hanno speso la loro esistenza alla ricerca e al conseguimento del bene comune consumandosi per il superamento di ostacoli piu grandi di loro, fatti di burocrazia e di ignoranza, violenza voluta per sminuirli, ridicolizzarli, renderli inutili e far scomparire dalla faccia della terra il messaggio che chiunque puo lottare per sopravvivere e rendere migliore il mondo dove vive e vivranno i nostri figli.
Un raggio di luce splende dalla tua opera, un raggio di luce che ti illumina e ti guida permettendoti di far bene la tua parte.
Complimenti Mimmo!
E’ Carina, ho solo alcune precisazioni da chiederti e seguirà email!
Qui ho trattato la valvola antisismica :
http://fortunadrago.xoom.it/main/?page_id=325
Qui c’è una nuova Ipotesi sui Terremoti :
http://fortunadrago.xoom.it/main/?page_id=1602
CIAO
DOM
Davide e Vincenzo, ma che vve’ siete magnati? Dai non mi mettete sugli altari, ho solo realizzato un pezzettino piccolo piccolo,comunque vi voglio bene, Busegatti che non siete altro. A Dom invece lo ringrazio alla grande, anche per le mail sui chiarimenti in privato , mi piace un minimo di riservatezza. Dai ragazzi che c’e’ tanto da fare.
sarò felice di fare la mia parte e testare la tua opera d’arte col fedele Silvio (quando mi invierai il materiale!!)
salve a tutti. credo di esser nel posto giusto, potreste indicarmi info complete per la realizzazione della valvola? so che in rete ci sono disegni e misure complete qualcuno puo fornirmele o darmi indicazioni??? se potessi contattare o parlare con chi ha relaizzato il progetto sarebbe meglio…
vi ringrazio attendo risp
alekosfighter@hormail.it
Ciao!
Come vanno le ricerche?
Visti i sismi avvenuti lo scorso anno e quelli di questi giorni, si può dire se la valvola è collaudata?!?!
Ciao e grazie
Buongiorno, dopo la scossa di questa mattina, qualcuno della zona interessata con la valvola può testimoniare ???
Grazie