Il dottor Mozzi cambia la dieta per gruppi sanguigni
I gruppi sanguigni non servono solo ad identificare il tipo di sangue necessario per trasfusioni e trapianti di organo, queste pratiche infatti non sono previste dalla Natura.
Il gruppo sanguigno di ognuno di noi permette di risalire alle caratteristiche immunitarie di ogni singolo individuo.
Cosicchè sin dal 1960, James D’Adamo, un naturopata americano, iniziò a sperimentare diete mirate per i suoi pazienti a seconda che fossero del gruppo A , AB , B oppure O.
Egli pensava che i gruppi sanguigni si fossero differenziati a causa della disuguale alimentazione adottata dalle diverse popolazioni nel corso dell’ evoluzione del genere umano.
Questo sarebbe il motivo per cui un individuo con un determinato gruppo sanguigno possa avere affinità con alcuni alimenti e con altri no.
La sua ipotesi fù in seguito confermata da altri ricercatori e descritta in molte pubblicazioni.
Un importante contributo all’ argomento è stato e viene tuttora dato dal dottor Mozzi , medico operante nella provincia di Piacenza, a Mogliazze, località immersa nella Natura che gli ha permesso le necessarie, innumerevoli osservazioni.
Egli ha ulteriormente approfondito il rapporto fra gruppo sanguigno, alimentazione e malattie elaborando un vademecum mirato per ogni gruppo, che se seguito può portare a soluzione di patologie gravi e leggere.
Infinite testimonianze attestano la qualità del lavoro svolto, altri medici di ogni specialità e livello confermano i buoni ed ottimi risultati raggiunti dai loro pazienti che hanno adottato i consigli del dottor Mozzi.
Certo la dieta richiede di sacrificare abitudini alimentari radicate nella popolazione, vengono sfatati miti sul consumo di prodotti falsamente considerati “salutari”come il kamut, il farro, il setan, vengono confermate la cattiva reputazione del latte vaccino, il glutine, il grano, lo zucchero,la carne e gli insaccati di maiale, vengono sconsigliati l’ abbinamento fra carboridrati e zucchero.
Un piccolo esempio, un minimo accenno di quanto letto sul suo libro :
”La dieta del dottor Mozzi” per ogni gruppo sanguigno:
per il gruppo 0 e per quanto riguarda i succhi di frutta, avrebbero effetto benefico i succhi di ananas, ciliegia, prugna. Sarebbero sconsigliati i succhi di arancia e mela.
Per il gruppo A in riguardo a cereali e simili , benefici sarebbero farina e pasta di grano saraceno, sconsigliati couscous, crusca di farro, di frumento, di kamut, il farro, la fecola di patate, il frumento, germe di grano, muesli, segale , seitan, semola di grano duro. Neutri , ne buoni ne cattivi per il gruppo A sarebbero fra gli altri il riso bianco, il mais, la tapioca.
Il gruppo B avrebbe benefici da carne di agnello, capretto, capriolo, cervo, coniglio, daino, montone. Sconsigliati l’anatra cinghiale, maiale,oca, pernice , cappone, pollo, gallo, gallina, quaglia.
Il gruppo AB avrà benefici dalle bevande di caffè, camomilla, the verde, sconsigliate le bibite a base di cola, gassate, la birra di frumento, i superalcolici, il the verde e deteinato.
Il libro è arricchito da consigli , sugli abbinamenti degli alimenti , ricette , diete mirate per riacquisire un buono stato di salute grazie al consumo di cibi adatti al nostro particolare organismo , guidati all’ inizio nella individuazione della strada maestra, in breve saremo in grado di apportare gli aggiustamenti necessari per assumere alimenti adatti alla nostra unicità.
Il libro del dottor Mozzi è in vendita su Macrolibrarsi, Amazon ecc…oppure chiedete nel vostroi negozio di prodotti bio, erboristeria, parafarmacia ecc…
Ciao Domenico,
logica e pratica l’ informazione.
Sarebbe piu’ facile sapere cosa mangiare e cosa non.
Saluti, Giovanni
Ciao Gio, ho dato solo un cenno, nel libro è tutto descritto in maniera molto esaustiva, sicuramente in via generale c’e’ da stare alla larga da glutine, latte e carne di maiale.
Conosco molto bene la combinazione alimentare: ha risolto la psoriasi di mio padre e rimesso in peso forma mia madre facendole perdere gradualmente in un anno circa 18/20 kg.
Nel libro c’è una breve descrizione di ogni gruppo sanguigno, quale tipo di stile di vita hanno adottato i popoli che ne hanno sviluppato l’antigene (il gruppo B ad esempio è quello dei pastori e dei cacciatori nomadi, difatti la carne a noi “consentita” è quella di selvaggina, tacchino compreso, ma NON carni rosse e pollo, mentre il gruppo A è un ceppo di agricoltori per lo più, di conseguenza ha una dieta differente, basata sulla verdura, latticini e soia, ma anche qui le carni rosse vanno evitate, consigliate le bianche, e via dicendo).
Per esperienza posso dire che con il giusto approccio mentale questa combinazione alimentare è fattibile e attuabile nel quotidiano.
Basta un pò di buona volontà.
Saluti