Il raggio della pace di Nikola Tesla

Nikola Tesla (1856-1943) è stato un fisico inventore serbo naturalizzato americano nel 1897. Alla sua genialita’ dobbiamo fra’ l’altro l’ uso della pratica corrente alternata, da lui brevettata. Fra le sue scoperte se ne annoverano molte altre, dal 1943 sul suolo statunitense a lui viene riconosciuta la scoperta delle onde radio e non a Marconi. Le sue ricerche sull’energia ricavabile dalle cascate, dai fulmini e dall’elettromagnetismo, e sulla possibilita’ di inviare energia elettrica cosi’ come si inviano le onde radio, e di renderla cosi’ usufruibile gratuitamente da tutti , lo hanno reso uno degli scienziati piu’ conosciuti in America in quell’ epoca. Quando i detentori del potere economico si resero conto che Tesla era in grado di rivoluzionare uno status di cose che avrebbe potuto cambiare il mondo, iniziarono ad osteggiarlo persino tentando di mettere in ridicolo le sue scoperte definendole “insensate”. Da quel momento le sue geniali ricerche vennero furbescamente circondate da un alone di mistero in maniera da far dubitare che fossero frutto di leggende e non veri e propri balzi del progresso. Di alcune sue invenzioni non prese il merito, di altre si tenne il segreto e probabilmente ne usufruiscono gli organi militari degli Stati Uniti. Anche Nikola Tesla, come scienziato e come uomo, si trovo’ a fare delle scoperte che potevano essere di importanza rilevante in campo militare. Egli fece alcune dichiarazioni su un arma micidiale, che secondo le sue teorie avrebbe “messo fine a tutte le guerre del mondo”, infatti il solo fatto di esserne in possesso avrebbe reso nullo ed inutile la manifestazione bellica di qualsiasi nemico. Ecco come descrisse a quel tempo il funzionamento dell’arma micidiale : “L’ugello avrebbe inviato fasci molto concentrati di particelle nell’aria libera, di una energia cosi’ tremenda da abbattere una flotta di 10.000 aereoplani nemici ad una distanza di 250 km. Dal confine della nazione attaccata e avrebbe fatto cadere gli eserciti sui loro passi .Tale arma puo’ essere usata contro la fanteria di terra o come contraerea. (“Death Ray for planes”. New York Times,22 settembre, 1940. I giornali dell’ epoca iniziarono a chiamare quell’ arma“raggio della morte” o , nelle migliori intenzioni di Tesla “raggio della pace”. Da qui’ il decorso della storia si fa’ controversa. Alcuni documenti testimoniano che lo scienziato serbo propose l’ arma al governo degli Stati Uniti, che la rifiuto’. Anche i governi europei non accettarono di finanziare il progetto. L’ “arma letale” rimase quindi solo sulla carta? Mi sembra abbastanza artificiosa come conclusione, visti i venti di guerra che soffiavano in quegli anni. Ci sono ricerche che spiegano altro. Pare che Tesla, consapevole della opportunita’ che si presentava con quella scoperta, divise il progetto in tre parti, impossibili da definire senza l’ unione con le altre due. Fece questo proprio per evitare che una nazione si arrogasse tutto il potere sul pianeta. Questi parziali vennero consegnati ai governi di Stati Uniti, Canada, Ex Unione Sovietica. L’ intenzione lodevole , se veramente cosi’ è stata, non ha risolto i problemi di equilibrio militare sul nostro pianeta. La guerra negli anni a seguire infurio’ ed anche al giorno d’oggi i media quotidianamente influenzano l’ opinione pubblica contro questo o quello stato “cattivo” che farebbe esperimenti con armi nucleari, tutti i giorni si parla di eventuali sanzioni economiche,si ventilano questa o quella punizione esemplare, che sempre colpiscono solo le popolazioni piu’ disagiate di quei luoghi. Insomma, le armi piu’ potenti le vogliono tenere solo quelle nazioni che si ergono a difensori della democrazia. Ma questo, come ben sappiamo, non basta a proteggere l’umanita’ dalla guerra. Un raggio della pace, in grado di disinnescare immediatamente qualsiasi dispositivo atto ad offendere, in grado di spegnere tutti i tipi di motore, dovrebbe essere presente in ogni nazione. E’ un utopia? Forse, ma non trovando altra soluzione certa per smettere di farsi la guerra, cerchiamo un modo, anche improbabile, per fare la pace.      Domenico

3 Comments

  1. Luca Girau
    Nov 30, 2009

    Sono il primo a commentare questo articolo,e leggerlo mi a fatto molto piacere perchè Tesla di sicuro era una mente geniale.Su questo raggio che si dice che anche Guglielmo Marconi abbia costruito ci sono molte testimonianze.La più interessante e di sicuro quella di Rachele Mussolini che si trovò coinvolta nel bel mezzo del esperimento.Il marido le disse esci verso le 3/3:30 che vedrai qualcosa di unico,e così fù perche nella strada tutte le auto si fermarono senza una logica,tutti gli autisti per 15minuti circa restarono a controllare nei motori cercando una spiegazione.poi su questo e altro ci sono molte altre storie.Una cosa simile penso sia il raggio di Ighina per la fusione dei metalli a distanza, di sicuro di concezione simile.Fatto sta che solo alcune menti geniali e astute riescono a ottenere risultati importanti.Tesla e uno di questi,peccato perche le fu negata la verità sulle sue scoperte “scomode” per molti………..

  2. adriana quattrino
    Apr 6, 2013

    Sono la fiduciaria del NIKOLA TESLA trust per la conoscenza, rivalutazione e sviluppo dei progetti del genio NIKOLA TESLA trust , se volete collaboriamo per il bene dell’Umanità.
    ADRIANA QUATTRINO cell. 0039-3493179741
    e-mail: nikolateslatrust@gmail.com

  3. adriana quattrino
    Giu 28, 2016

    Il 10 luglio per festeggiare la nascita del Grande Genio Nikola Tesla il Philanthropy Trust apre l’opportunità di partecipare al Fondo Sovrano dell’Umanità con gl’Impact Social Tesla Bonds per la tutela dell’Ambiente e lo sviluppo territoriale comunale di una nuova gestione innovativa e alternativa della free-energy.
    Il Comune di Beinette-Cuneo diventerà la Nikola Tesla City con il Museo Virtuale e lo sviluppo di progetti innovativi ambientali.
    Nasce la BancAmbiente che sarà la Cassaforte Energetica dell’Umanità a cui tutti possono partecipare ricavandone gratificazione personale per aver contribuito alla Rinascita Economica Globale e ricevendo un’importante resa economica .
    Adriana Quattrino cell. 3776900293
    Presidente del Philanthropy Trust
    http://www.imperialclub.net

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