In Australia luci sismiche scambiate per fenomeni inconsueti.
Fenomeno luminoso a Wonthaggi
Arrivano gli extraterrestri!
Qualcuno ha commentato così questa foto quando stamattina è stata postata su Twitter. L’ immagine è stata scattata a Wonthaggi, una città a sud di Melbourne, nello stato di Vittoria.
Il cielo presentava questa macchia inconsueta.
Ho già visto questo tipo di immagini in passato ed è risaputo che le “luci sismiche” possono facilmente essere notate prima, durante, dopo un terremoto. E’ successo anche al tristemente noto terremoto a L’ Aquila, ma anche questa volta, come le altre, nessuno le ha riconosciute prima.
Ho degli scatti di queste luci che appaiono anche sulla verticale delle mie valvole del terremoto , quelle inventate da Pier Luigi Ighina, probabilmente un complesso di gas compressi si sfoga nell’ astmosfera e crea un riverbero con il Sole.
I casi sono due, o a Wonthaggi c’è un estimatore di Ighina, e quindi possono dormire sereni, oppure c ‘e’ in ballo qualche movimento di gas compressi nel sottosuolo, ed è meglio stare accorti.
L’ immagine che segue è stata ripresa da un importante quotidiano e classificata come luce sismica. E’ tanto diversa da quella sopra?
La didascalia recita:
Le Eql (EarthQuake Light) sono legate a un accumulo dell’energia intrappolata tra le faglie del sottosuolo. Queste correnti elettriche indotte fluiscono in superficie attraverso fenditure dove, ionizzandosi insieme alle molecole d’aria, generano la luminosità osservata. I geologi: “Un giorno riusciremo a prevedere i sismi”
A supporto di questa mia plausibile tesi basta andare a cercare una mappa che mostri la posizione di Wonthaggi in Australia, eccola , evidenziata con un segnalino:
Poi facciamo la prova del nove ed andiamo a visitare un qualsiasi sito Australiano che mostri l’ elenco dei sismi e cercando eventi accaduti nello stato di Vittoria poche settimane prima ,durante e dopo il recente episodio di Wonthaggi
Bingo! Proprio a Sud dello stato di Vittoria, il 17 ottobre 2014, 17 giorni prima del fenomeno colorito in cielo , c’e’ stato un sisma di magnitudo 3.3 non del tutto usuale nella zona. Eccolo localizzato:
Ne deduco quindi che probabilmente quelle immagini scattate abbiano ripreso delle luci sismiche e non fenomeni inconsueti, e che ci sia una emissione di gas compresso in corso in quel territorio. Converrebbe piantarci una valvola dei terremoti di Ighina.
fonte della didascalia: quì