La fine del mondo è la bancarotta?

La fondazione Rockfeller, già nel maggio 2010, diramo’ un documento di previsioni disastrose per il decennio 2010-2020 , lo trovate qui ‘Rockfeller foundation, a pagina 34 la parte che fa piu’ male.
Prendete un cornetto rosso in mano (o altro) e andate pure avanti a leggere l’ articolo, se invece siete già in stato di semi depressione lasciate perdere e andate in vacanza (no, a Londra no).
Questo famigerato documento divulgato in tempi non sospetti si intitola “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionali” e a leggerlo non è che si capisca proprio che è la valutazione di una probabilità, ma risuona come l’elenco dettagliato di eventi che colpiranno il nostro pianeta scritti da qualcuno che conosce la mano che ha lanciato il sasso.
Il periodo nero dell’ Umanità consisterà in breve di una serie di flagelli planetari che quelli biblici in confronto gli fanno un baffo.
Nel 2012 una pandemia che le case farmaceutiche e il mondo da tempo aspettavano, avrà “finalmente colpito”, quasi il 20 % della popolazione sarà infettato e 8 milioni dead nel giro di 6 mesi.
La maggior parte adulti sani (tiè, beccatevi la paura e fatevi il vaccino pure voi). La pandemia avrà un effetto devastante sull’ economia, rendendo difficili i trasporti e la mobilità delle persone.
Ricordatemi di andare a controllare se i Rockfeller sono padroni di industrie farmaceutiche, non si sa mai.    🙂
Durante i giochi olimpici di Londra un bombardamento causerà ben 13000 morti, subito dopo un tremendo terremoto causerà la morte di 40000 persone, me lo vedo già Bruno Vespa “….si ma quanti, quanti mortiiii?”
Uno tsunami quasi cancellerà il Nicaragua e una parte della Cina occidentale. Successivamente una siccità a cadenza millennaria colpirà il pianeta e l’acqua alta causata dal surriscaldamento del pianeta farà diventare Manhattan come Venezia.
Nel 2014 Lima sarà sepolta dal fango (Lima -limo?) e non ci saranno risorse a livello mondiale per soccorrere quelle popolazioni.
Sarà a quel punto che l’ Economist plagerà il titolo di questo post titolando a caratteri cubitali: “Is the Planet Finally Bankrupt?”
Non credo proprio che questo disastro si verificherà veramente, sicuramente c’e’ in atto un piano per preoccupare, spaventare, controllare le persone, e per tenere sotto controllo le popolazione queste devono avere PAURA, questo non toglie che esistano dei pazzi scatenati, delle associazioni terroristiche , degli esperimenti umani insensati che potrebbero veramente provocare un disastro di immane dimensione, magari suggerito da tutte queste illazioni scritte su un documento ufficiale facendole passare per dati acquisiti.
Per questo ricordatemi anche di non andare a Londra alle prossime olimpiadi.

 

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