Le piramidi di Golod e la Valvolina di Ighina
I matematici russi sembrano sempre saperne una più del diavolo.
Non si è ancora spento il clamore per le vicissitudini del Prof Grigori Grabovoi con le vibrazioni delle sue sequenze numeriche studiate per cambiare il corso degli eventi, che già si intravede all’ orizzonte, nei pressi di Mosca, la svettante punta di una piramide da un milione di euro creata dal russkiy matematik Alexander Golod , in pratica egli ha realizzato il più grande catalizzatore di forze naturali assolutamente non convenzionali.
Trenta anni fa anche un discusso ricercatore italiano, Pier Luigi Ighina , tecnico delle radiocomunicazioni che aveva fatto esperienza con Guglielmo Marconi nel campo dell’ elettromagnetismo e dei campi torsionali, mise a punto degli strumenti che emanavano energia benefica , fermavano il terremoto, cambiavano a piacere il tempo meteo. Egli rimase un Profeta sconosciuto.
Ma nell’ ex Unione Sovietica è un altra cosa, i russi ci hanno abituato da anni alla loro apertura mentale , anche se facciamo sempre fatica a capire quando è veramente il governo ad appoggiare questi ricercatori progressisti , che nel nostro paese invece vengono regolarmente presi a pesci in faccia, oppure se è che li lascia liberi di scorazzare sino a quando pagano di tasca loro il costo delle rivoluzionarie iniziative.
In occidente “piramide” è sinonimo di mistero, persino le persone più “quadrate” rimangono in imbarazzo alle domande fondamentali sullo scopo della loro creazione.
Esiste un brevetto cecoslovacco molto particolare quì riguardante un sistema per affilare le lamette da barba , risale al ’59 , quando la pratica di riaffilatura poteva rendere un buon risparmio .
Il brevetto descrive come le lame, poste all’ interno di una piccola piramide con le stesse proporzioni di quella di Cheope ,vengano affilate per via del flusso di energia che si crea fra la Terra ed il modello. Ma come funziona questa misteriosa energia?
Con la fisica tradizionale queste cose non le spieghi.
Il matematico Alexander Golod ha voluto riprodurre in chiave scientifica moderna il progetto delle piramidi, coinvolgendo l’ Accademia Russa delle Scienze e creando un team di scienziati dedicati al programma.
Pagando di tasca propria il famoso milione di dollari , ha fatto erigere nel 1999 una struttura piramidale alta 44 metri che si può vedere dalla statale Mosca Riga.
Da anni è méta di pellegrinaggi e si sprecano le testimonianze positive che riguardano gli effetti benefici salutari della costruzione. Come vedremo, queste affermazioni sono solo la punta della…ehm… piramide …
L’ interno della piramide di Golod , notare le riproduzioni del pianeta Terrra, poste al centro del flusso
L’ Accademia Russa delle Scienze non ha mai pubblicato ufficialmente tutti i dati raccolti su questa che è ora una estesa sperimentazione (nel paese oggi ci sono 17 piramidi di 11 e 22 metri , nel mondo almeno 150 , una persino a Roma !) ma una parte degli esperimenti effettuati all’ interno delle strutture è stata resa nota, ed ha rilevato che:
1)il sistema immunitario degli organismi aumenta di forza.
2)Proprietà specifiche dei medicinali aumentano e ne diminuiscono le controindicazioni .
3)I semi agricoli aumentano la loro resa dal 60 al 100 %.
4)I radar rilevano una colonna di energia sopra la verticale delle piramidi.
5)I materiali radioattivi decadono con più velocità del normale.
7)Testimonianze descrivonio ogni sorta di beneficio, fisico , intellettuale , spirituale.
8)Cristalli vengono caricati dentro la piramide di Golod per rendere possibile esportare le propietà acquisite all’esterno, l’ Agenzia Spaziale Russa ha aderito all’ idea del matematico di portare nella Mir , la loro stazione spaziale, dei cristalli informati con questo metodo.
Nella zone in cui sono istallate le piramidi di Golod è stato registrato un altro dato non irrilevante: sono diminuiti in intensità i fenomeni sismici.
Agli immancabili detrattori Alexander Golod mostra documentazioni, testimonianze , grafici ecc….
Ora siamo tutti daccordo che anche nel nostro paese persone con una grande apertura mentale non ne sono mai mancate, tutti i Geni che hanno fatto la storia sono nati qui ed ognuno di loro , prima di vedere soddisfatte le aspettative, ha dovuto passare per la gogna del giudizio senza prova della scienza tradizionale.
Pier Luigi Ighina nel proseguo delle ricerche del premio Nobel Guglielmo Marconi , realizzò degli esperimentri relativi all’ energia magnetica ed ai campi torsionali, informando delle sue ricerche testate giornalistiche come il Resto del Carlino, il Rettore di Università di Bologna dell’ epoca , giornalisti del livello della Gabanelli , scienziati come Del Giudice e Preparata.
Qualcuno intuì che c”era del buono .
Fra gli esperimenti filmati e verificati ci sono quelli della macchina che apre uno squarcio nel cielo nuvoloso ripreso da Report, RAI 3 ;
un altro con un un emettitore di frequenze collegato ad una pianta da frutto che trasmuta un pero in un melo, riconosciuto dall’Università di Bologna nella persona del Rettore dell’ epoca;
quello in cui ottiene da un albero energia elettrica sufficiente per accendere un led , collegandosi alle radici ed alle foglie, questo esperimento è stato replicato due anni fa e diffuso in pompa magna in USA;
realizzò la Valvola dei terremoti che dimostrò di essere efficace quando un terremoto di media entità colpì Modena, saltò Imola , dove era istallata la Valvola, si ripresentò a Faenza, con una inedita modalità .
Costruì sistemi per energizzare acqua, cibi, per amonizzare ambienti, per rivitalizzare tutti i diversi esseri viventi
Le sue invenzioni, costruite in un laboratorio di Imola, avevano quindi molto in comune con le Piramidi di Golod.
La foto della piramide e quella della valvola “si somigliano”, si dice abbiano la stessa impronta energetica.
La Valvola di Ighina Marconi è in sintesi uno strumento fatto a forma di cono sormontato da una spirale , piantato nel terreno. La prima, creata dal Maestro Ighina , svetta per tre metri.
Immaginiamo di prendere una piramide e di farla ruotare sul suo asse , diventerà conica la ipotetica firma energetica data dalla rotazione.
Fin qui cronaca , storia recente di scienze di confine, ma dove stà la notizia?
Un gruppo di ricercatori interessati agli studi di Ighina ha contribuito ad istallare 27 valvole antisismiche nel territorio italiano, costruendole in scala 3/1.
Dopo quattro anni si può considerare che sembrano funzionare bene.
Questo dà loro entusisamo per altre iniziative.
Visto le similitudini con i risultati ottenuti da Golod , notate le convergenze di idee con le teorie di Kozyrev , altro notevole ricercatore russo nel campo delle scienze di confine, viste le esperienze dirette acquisite nella messa a punto della costruzione delle valvole di Ighina , questo autonomo ristrettissimo manipolo di volenterosi nel campo delle scienze non riconosciute dalle scienze, ha approfondito gli esperimenti sullo strumento perchè
forse la valvola antisismica non possiede “solo” proprietà antisismiche ma anche altre ben note ai ricercatori russi .
Casualmente , dopo la fabbricazione di una valvola, la si è posizionata sopra un piatto girevole e fatta girare in senso antiorario. Hei!! C’è qualcosa di nuovo all’ orizzonte…
Durante alcuni esperimenti effettuati negli ultimi quattro anni sono stati fotografati , filmati, effetti fuori dal comune, usando una miniatura alta solo 44 centimetri, chiamata Valvolina.
Si vuole capire se uno strumento costruito con alcuni principi antichi , rivisto con l’ ottica delle più azzardate ipotesi scientifiche moderne , possa entrare in risonanza con le emissioni cosmiche solari e degli altri pianeti del sistema , se le stesse emanazioni delle piramidi di Golod , possano scaturire da un oggetto di piccole dimensioni , conformato a spirale, non casualmente con i colori dello spettro solare, bello da vedere.
In verità la ricerca è già nella seconda fase, quella in cui dopo le risposte si cercano conferme. Di Valvoline ne stanno girando già dieci, in tutta Italia.
Che cosa si aspettano questi ricercatori avanguardisti? E come sarà indirizzata questa sperimentazione?
Si aspettano effetti sulle nuvole, sul vento, sugli eventi sismici, sugli esseri viventi, sull’ acqua , sul cibo, sui rimedi di ogni tipo.
La Valvolina non è altro che un antenna cosmica che interfaccia principalmente con il Sole , per questo i sette colori dello spettro solare, ha una spirale a sviluppo destrorso , la sua forma d’onda attira l’emanazione solare che sollecita la Terra, questa riemette la forza ricevuta con un emanazione uguale e contraria che innesca un ritmo, un battito vitale armonico che ritorna di nuovo al Sole
Si aspettano , nelle zone di istallazione, per un raggio di 3,5 km, ogni sorta di effetto benefico possibile dovuto al bilanciamento di energie in contrapposizione.
Seguono una serie di immagini, video , che è meglio non commentare, ognuno fra quelli che devono capire, supportati da questo articolo, capirà.
Per informazioni sulla sperimentazione della Valvolina di Ighina contattare l’ indirizzo email evidenziato a destra.
Gli utenti che già hanno avuto contatti con questo sito per la sperimentazione di altri strumenti di Ighina hanno la precedenza. Ne vedremo delle belle.
La Valvolina Va2011 è registrata come opera d’arte moderna al Ministero delle belle arti italiano.
L’ uso delle immagini,non è consentito.
Il motivo della registrazione è che alcuni cercatori di cose da copiare che non hanno capito un maledetto fico secco degli studi di Ighina, usano le immagini della valvola millantando una sua efficacia anche se utilizzata in foto o in schema. Questi cercatori portano indietro di 100 anni gli studi sul magnetismo.
ciao D. troverò il tempo per venire a vedere la Valvolina… a presto RIC
Ciao Riccardo, lo sai che ti aspetto, Ce n’è sempre una da testare in laboratorio.
Salve Domenico,
le ho scritto in privato,
Grazie per il suo lavoro,
Leo
Ciao Domenico, intanto complimenti, è una cosa bella.
Quindi potrebbe avere effetto sia sul meteo, che come amplificatore dell’ energia solare, che come valvola dei terremoti? Senza modificare niente?
Mi sembra strano…mi chiarisci come?
Ciao Sandra, grazie.
Lo strumento è un antenna multifinzione.
Posizionato sulla base motorizzata e messo in rotazione potrebbe avere effetti sul meteo, potrebbe innescare lo scambio energetico tra Sole e Terra, facendo confluire nel raggio di azione una dose massiccia di energia misurabile in milioni di unità Bovis.
Sganciato dalla base rotante e applicato ad una particolare radice sotterrata ad una certa profondità , potrebbe assolvere alla stessa funzione a cui sono preposte le 27 valvole antisismiche Va2011 istallate in Italia dal 2011 ad oggi.
In seguito verranno rivelate altre funzioni
spero che il numero di amici del sito possa far cambiare almeno l’italia per le fonti di energia rinnovabili e pulite.
Almeno ci proveremo
CIAO
INTERESSANTISSIMO QT SITO E LE APPLICAZIONI DI QT STRUMENTAZIONI GRAZIE
VORREI CHIEDERVI SE AVETE PROSEGUITO CON GLI STUDI DELLA PIRAMIDE RUSSA
NOI LA STIAMO SPERIMENTANDO PER CASE E PERSONE E SIAMO FELICI DEI RISULTATI CHE STIAMO OTTENENDO
SE VOLETE POTREMMO SENTIRCI IN MERITO
GRAZIE CHIARA
È possibile acquistare Valvoline?
Certo
Col cambiamento climatico la zona dove io risiedo si trova nel sud dell’Italia in via di desertificazione . Mi chiedo se l’efficacia delle spirali è solo per far allontanare le nuvole oppure anche per attirarle e quindi far piovere?