NEWS VALVOLE ANTISISMICHE CENTRO ITALIA
Aggiornato!!
Una “Valvola del terremoto” posizionata nel terreno in grado di smorzare l’ onda sismica?
Un piccolo spicchio del centro Italia rimasto indenne dal tremendo terremoto del 24 agosto 2016 , con vecchie case a tre piani intatte , abitanti che non si sono accorti che a 3,5 km le abitazioni devastate crollavano.
Le immagini, nuove testimonianze di chi era lì e c’è ancora.
Un ricercatore italiano , Domenico C. blogmaster del sito cambioilmondo.it ha realizzato negli ultimi cinque anni un esperimento che riguarda la ATTENUAZIONE DEI FENOMENI DEL TERREMOTO. Egli ha messo a punto 27 Valvole antisismiche istallate in Italia e in seguito sviluppato una rete di Guardiani al controllo di queste.
Ha divulgato così il progetto di un inventore imolese , Pier Luigi Ighina , scomparso nel 2004 che già nel passato , con una sorta di antenna piantata nel terreno denominata “valvola dei terremoti”, aveva pubblicamente dato una curiosa interpretazione di un evento sismico che aveva “saltato” il luogo di istallazione ,a Imola, sostenendo che lo strumento avesse agito come una valvola di sicurezza di “massima”.
Avete capito bene:
una valvola di scarico della tensione sulla crosta terrestre , che verrebbe liberata in aria , senza danno.
In questa opera il ricercatore Domenico C. si è avvalso degli insegnamenti di Alberto Tavanti, assistente di Ighina per 40 anni, anche lui purtroppo ora scomparso , con il quale ha interpretato i disegni di Emiro Medda, un ingegnere romano che collaborò per un certo periodo con Ighina.
L’ esperimento è quanto di più reale ci possa essere sulla Terra , si è preso il progetto , si è prima realizzato un prototipo sul quale adottare gli accorgimenti dettati dalla esperienza della sperimentazione , si sono apportati miglioramenti grazie a nuove tecniche di costruzione , si sono realizzati gli strumenti via via istallati.
Quindi la Valvola dei terremoti, è una sorta di antenna colorata, con i colori dello spettro solare, funzionerebbe come la valvola di una pentola a pressione , che scarica la energia in eccesso quando questa è troppo elevata.
Il raggio di azione proporzionale alla grandezza della antenna, dopo più di cinque anni di terremoti, possiamo sostenere che la Va2011 , Valvola antisismica di cambioilmondo,it, ha un raggio di azione medio di 3,5 km , lo strumento ha una altezza totale di mt.2,40, di cui circa un metro e quaranta andranno interrati in un qualsiasi giardino, al sole.
Nel caso del terremoto in centro Italia di magnitudo 6,2 , la Valvola ha dimostrato la sua efficacia, anche se il raggio di azione è sembrato inferiore , ridotta a 1,5 km tutto intorno allo strumento la zona “sicura”, oltre , sino a 3,5 km, il nostro Guardiano ha trovato alcune case che sono state dichiarate inagibili, ma non ci risultano crolli.
Riporto qui il testo del secondo rapporto di Marco M. il Guardiano delle Valvole di Macerata, ( se non avete letto il primo è linkato a fondo pagina)
Queste lettere descrivono quello che lui ha visto , nella zona di istallazione , certo con la solita prudenza che ci contraddistingue, ma voglio sottolineare le poche parole spese , sopratutto se rapportate ai fatti.
Ciao Domenico, qui nelle Marche, nei comuni interessati dal sisma, la situazione è ancora critica. A Gualdo e a Sarnano (dove vivo ora), vi sono numerosi sfollati e numerose strutture sono state dichiarate inagibili. La situazione è ancora più grave nei comuni dell’ascolano. Danni e disagi notevoli anche a San Ginesio, Caldarola, Ripe San Ginesio, Loro Piceno, Camerino e Tolentino (tutte località più lontane dall’epicentro rispetto alla frazione di Pian di Pieca, quest’ultima sede della Valvola“Giuliano Preparata”).
Qualche giorno fa ho condiviso il tuo post “Rapporto valvole antisismiche Centro Italia” sul mio profilo Facebook, chiedendo una sincera collaborazione ai diretti interessati con commenti, conferme o smentite sul presunto raggio d’azione della valvola di 1,5 Km. Poco fa è arrivata una testimonianza, un residente della frazione Colle ha raccontato di aver sentito appena le scosse più forti e per niente le altre.
Si tratta di una notizia che ci rincuora, ma procediamo comunque sempre cauti.
Ti avevo parlato di una vecchia casa, anche piuttosto alta, a qualche centinaio di metri dalla valvola. Beh, come potrai vedere dalle foto (1, 2 e 3), è rimasta intatta. L’inquilino ha inoltre riferito a mia madre di non aver subito danni neanche all’interno.
Nel raggio stimato (1,5 Km) al momento non mi sono pervenute segnalazioni di strutture inagibili o comunque con danni evidenti (è anche vero che nel raggio d’azione in questione la densità di abitazioni è piuttosto basso rispetto ad altri centri urbani più vicini).
Le altre immagini riguardano la mia Valvola fotografata domenica scorsa (noterai la “cavità” dovuta alla rimozione del terreno circostante fatta qualche mese fa).
La sperimentazione continua…
A presto.
Riguardo al lavoro di Ighina , dopo la creazione del nostro primo prototipo, sono nate in rete bufale che ne offuscano il nome: c’è chi sostiene che una foto della valvola funzionerebbe come la valvola stessa, allettando gli utenti con il dato di fatto che una foto costa molto meno ( stasera uscirò con la foto di una bella ragazza poi vi dirò… )
C’è chi sostiene che non andrebbe fatta così ma cosà perchè lui era là al tempo della invenzione (ma non c’era…).
C’è chi , in cerca di notorietà , si è studiato tutti i miei articoli a memoria e partecipa a improbabili trasmissioni televisive millantando esperienza (guardateli negli occhi, capirete che non ne hanno affatto.)
Noi facciamo come Ighina, che diceva : “….io son della Lega, e chi se ne frega“. Confidiamo nella intelligenza , nella logica degli utenti e continuiamo a sperimentare.
E’ stato così che il 26 ottobre del 2016, sotto il diluvio universale di nuovo la zona del Maceratese è stata scossa dall’ onda sismica maledetta.
Come si è comportata la Valvola dei terremoti ? Ci sono testimonianze nella zona? Crolli? Ecco un minimo report di quanto ci hanno comunicato:
La prima scossa si è verificata alle 19, 11 con epicentro a Visso, in provincia di Macerata, magnitudo dichiarata in Italia 5,4 la distanza in linea d’ aria fra questo paese e la Valvola dei terremoti è di 22 km , chiaramente tropppi , la Valvola Va2011 sembra avere un raggio di azione massimo di 3,5 km.
Il terremoto si è sentito sicuramente sino a Firenze, a quell’ ora mi è giunta la chiamata di un collaboratore del capoluogo toscano che segnalava scosse . Altre da Roma, Frosinone, chiamo il Guardiano della Valvola di Macerata, ma i telefoni per qualche interminabile minuto rimangono muti, poi sapremo che anche le linee elettriche erano andate , che al buio , sotto il diluvio, il terremoto finiva il lavoro iniziato il 24 agosto , radendo al suolo le costruzioni che erano state lesionate ma risparmiate prima, che a Pian di Pieca , vicino alla Valvola avvertivano un tremore , ovattato , con la pioggia che non smetteva di cadere. La seconda scossa alle 21 , 18, in Italia viene dichiarata di magnitudo 5,9 (siti USA la danno a 6,3) è una botta incredibile, la gente grazie a Dio era già fuori , la prima scossa li aveva spaventati , crollano i ruderi rimasti in piedi, a Pian di Pieca i testimoni affacciati sulla valvola dei terremoti parlano di uno strano odore, come di zolfo, che sale innaturale nella zona, dove vivono il secondo, breve tremore.
Nei giorni successivi altre scosse sostenute, continue , sfiancano la tempra della popolazione , immaginate con che tensione si possa vivere in questo periodo in tutto il Centro Italia. Costantemmente la terra trema, terrorizza gli abitanti , i crolli si susseguono, ogni costruzione lesionata sembra potere cadere da un momento all’ altro.
Il 30 ottobre , la domenica mattina alle 07,40 una nuova scossa di terremoto di magnitudo 6,5 scuote ancora il paese , il sisma viene avvertito da Bolzano a Bari con epicentro fra Norcia e Preci. La cattedrale di San Benedetto a Norcia crolla.
Ma anche nelle frazioni, mai nominate dai media, crollano case e chiese, il fumo si leva alto da Ussita, Castelsantangelo sul Nera , ad Amatrice crolla la torre civica.
La potenza di un sisma di 6,5 di magnitudo è devastante , miracolosamente la popolazione riesce a mettersi in salvo, questo evento alla fine non conterà nemmeno una vittima.
La Valvola antisismica di Pian di Pieca , ancora una volta, riesce a sbuffare fuori l’ energia tellurica, i testimoni riferiscono del tremore ovattato solito, una diffusa puzza di zolfo tutto intorno allo strumento, già riscontrata in passato da altri Guardiani , per l’ ennesima volta la Valvola tiene ma il raggio di azione, questa volta e con questa potenza, si restringe notevolmente.
Nei giorni successivi il Guardiano della Valvola di Macerata ispezionando la casa adiacente la Valvola non troverà alcuna crepa, alcun calcinaccio caduto, così come le costruzioni vicine , la solita vecchia casa a tre piani intatta , il vecchio capanno fatiscente con le tegole al posto loro, sempre in bilico ma sempre lì . I primi danni si sono rilevati in un unica costruzione antisismica, realizzata di recente , non più di otto anni, a ottocento metri dalla Valvola, lascio a voi le ipotesi più plausibili del caso ,poi ancora nessun accidente tutto intorno, sino a 1500 metri di distanza, quando iniziano a rilevarsi le prime lesioni.Più lontano dalla Valvola , a San Ginesio, Sarnano, e anche più lontano dall’ epicentro rispetto a Pian di Pieca, devastazione.
Dal punto di vista dell’ esperimento , abbiamo così visto che l’ effetto della Valvola dei terremoti è inversamente proporzionale alla magnitudo, più il terremoto picchia duro e meno territorio viene protetto dalla Valvola antisismica. Prenderemo provvedimenti per migliorare le prestazioni.
Virtualmente stringo la mano al Vice Sindaco di Norcia, che dopo questa ennesima legnata ha dichiarato :”Boia chi molla!” E noi, Signor Pierluigi Altavilla, non molleremo
Disclaimer
E niente…i miei articoli sono protetti da licenza creative commons, non copiateli interi o in parte senza permesso, nel caso io ve lo conceda solo con link diretto e sempre funzionante.
Se volete info che non trovate sul mio blog per la sperimentazione della Va 2011 scrivete all’ indirizzo email evidenziato nella fascia destra.
La Va2011 Valvola di terremoti di Domenico C. è un opera ispirata da Pier Luigi Ighina, protetta e registrata , non si possono usare documenti e immagini, perchè rispetto al progetto di Emiro Medda ha delle piccole, significative modifiche e accortezze che hanno dato questi risultati interessanti che avete letto, che fanno parte della nostra sperimentazione.
A tutti i costruttori di Valvole diamo gratis assistenza per ralizzare il progetto di Emiro Medda, non il nostro .
Ci stiamo organizzando perchè un laboratorio inizi la produzione in serie seguendo le direttive del ricercatore Domenico C. che per primo, nel 2011 istallò il prototipo replica della originale
State agganciati, a breve altre news.
Buon pomeriggio Domenico C.,
eccellente lavoro svolto!
E’ molto apprezzata la tua buona volonta’ di essere al servizio della comunita’ e di offrire una tecnologia alla portata di tutti.
Siamo disposti a dare una mano.
Persone come te ce ne sono poche!
Ringraziando per l’ amore e passione ai tuoi progetti.
Ighina diceva: “Io sono della lega DI chi se ne frega!”…e non…”Io son della Lega, E chi se ne frega.”
Ecchilo
Preferisco la mia versione
Salve sig. Domenico,
Le ho inviato una mail di richiesta informazioni, perché mentre le sto scrivendo sono passate altre due scosse…
La ringrazio per il suo lavoro e per tutto quello che sta facendo in difesa degli studi del sig Ighina e per quello che cerca di fare per la comunità, compresa quella sorda…
Continui così!
Grazie , ci provo
Gentile Domenico C.,
crede che sia possibile entrare in contatto con la rete di guardiani umbri? sto seriamente pensando di dare una mano…economia permettendo!
Complimenti per il sito internet
R.
Bene sarebbe se ci fosse una rete di Guardiani Umbri , quindi tieniti pronto per la convocazione.
DIC 17, 2016
Scosse pure a Reggio Calabria … seppur di minima entità.
Gentile Domenico C.
gradirei sapere se secondo lei è fattibile una rete di Guardiani anche qui nella città del “più bel chilometro d’Italia”. Nel caso, io ritengo di poter offrire una buona mano come specialista (in qualità di ingegnere edile, ma posso anche dare un appoggio diverso al progetto) e, pertanto, mi consideri a disposizione. Complimenti per la buona volontà, intanto. Spero di poter ricevere una concreta risposta da parte sua. Cordiali saluti.
Forse sarebbe meglio ricordare che Ighina era convinto di questo: il sole gira intorno alla Terra…
Se credete al potere dei suoi strumenti, dovete credere pure a questo.
A voi la scelta.
No, guarda che Ighina sosteneva che i pianeti sono fermi e che è la luce a muoversi, creando l’ effetto stroboscopico.Tutta un altra storia.
vorrei informazioni piu dettagliate e se l’ oggetto in questione è in vendita
salve volevo un listino e quant altro del suo lavoro.
ho studiato a imola e mi ha sempre affascinato …
Leggerò dopo con più calma. Il contatto con Voi è ciò che cerco da tempo, e se possibile avere notizie libere e sicure! Grazie.
troppa calma….