Parla con te

Quelli che hanno l’ abitudine di parlare da soli sono fantastici. Se si ha la fortuna di “beccarli sul fatto “ si puo’ avere l’ impressione di essere entrati di soppiatto in un santuario segreto. E’ persino imbarazzante… ma anche magnifico. Confesso, saltuariamente anche io parlo da solo. Di solito lo faccio in macchina, quando guido e non trasporto nessuno. Brevi battute, sottolineature, prove di toni, niente di che’.
Si potrebbe scoprire una parte inedita di me ascoltando i miei brevi discorsi. Se qualcuno mi osserva ai semafori? Fingo di cantare.
Ho sempre sfruttato la possibilita’ di usare questo metodo per replicare una discussione accaduta, o per prepararmi all’ evenienza che accada. Non è neanche una questione di eta’, parlo da solo, quando posso, da quando preparavo le interrogazioni a scuola . Il bello è che nel sonno non parlo mai, come invece capita a molta gente.
Io parlo da sveglio, se avesse saputo il mio vecchio direttore quante elaborazioni hanno avuto le scuse che gli ho presentato per non avere finito un lavoro, o se sapessero le belle parole che avevo interpretato per loro tutte le ragazze che mi sono piaciute e a cui non mi sono mai dichiarato!
Sino a poco tempo fa’ non parlavo con nessuno del fatto che parlo da solo , 😉 poi ho letto un articolo dove viene descritto uno studio che ha verificato come parlare da soli faccia bene alla salute, ribaltando un antico adagio che identifica quelli che parlano da soli come mezzi matti, eccentrici, svaniti ecc.. ecc.. Tempi moderni, tutto cambia.
Questi sono i risultati della ricerca pubblicati dalla rivista
Acta Psychologics: “ questa pratica aiuta ad esercitare autocontrollo e riduce i comportamenti impulsivi , porta a sviluppare un migliore processo decisionale. Insomma, fa bene alla salute, mentale e fisica.”
Ad effettuare questo inedito studio gli psicologi della Toronto University, che hanno sottolineato come possa essere un vantaggio “sentire” la propria voce correggerci, quando stiamo mangiando troppo, quando è ora di smettere di fare jogging ecc.. ecc.. Concludendo, se non sai con chi parlare……
fonte

8 Comments

  1. vincenzo
    Set 24, 2010

    Verissimo Domè, parlare da soli significa anche ascoltarsi e scoprire nuovi lati del proprio carattere. Pensa sto effettuando delle registrazioni al pc e mi sono reso conto riascoltandomi, che quasi non riconoscevo più la mia voce. sono costretto a rieducarmi a parlare, perchè troppo incline al pensiero e debbo dirti che mi sento meglio quando ascolto la mia voce, più calmo, equilibrato. Da oggi anche io farò finta di cantare in macchina.
    Bellissimo articolo, complimenti

  2. domenico
    Set 24, 2010

    Bhe’, un altra idea è far finta di parlare al telefono con l’ auricolare, ah ah ah

  3. vincenzo
    Set 24, 2010

    Cosa farei senza di te?

  4. vincenzo
    Set 24, 2010

    per non parlare del cafè, era davvero buonissimo

  5. Davide
    Set 24, 2010

    Caro Amico,
    i “pazzi” sono sempre stati avanti almeno due semafori verdi 🙂

    Steiner dice che arriveremo a creare con la voce… come un illustrissimo precedente…

    Grazie per la riflessione….

    Un abbraccio e tanta serenità…

    Smile

  6. Domenico
    Set 24, 2010

    A te caro Davide, di condividere idee ed informazioni. Parlero’ di te’ nel mio prossimo giro in macchina 🙂

  7. Ro9
    Set 26, 2010

    Ommenomale!!! Mi sento meno sola e meno ‘stordita’!
    Da che mi ricordo, ho sempre parlato a me stessa ad alta voce, quando sono sola… rimbrotti, felicitazioni, preghiere, piani per il futuro…’nzomma, mi piace sentirmi parlare, dare voce a emozioni, a elucubrazioni… In effetti direi che godo di ottima salute… 😉
    Grazie, Domenico, un abbraccio!

  8. domenico
    Set 26, 2010

    Ro9 , che bella banda di “matti” che passa da queste parti! 🙂

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