La boiata di Bob White

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A volte tutto cio’ che serve è trovare l’ esperto

Un sensitivo stava rispondendo alle telefonate durante una trasmissione radiofonica , le chiamate si susseguivano con casi più o meno comuni quando in linea arrivo’ la voce di una persona chiaramente sconvolta, si sentiva la PAURA nelle sue parole: “ Penso che potrei essere posseduto” disse costui,
“ Quando guido , di notte , spesso le luci della strada si spengono al mio passaggio, penso che potrebbe essere un avvertimento, forse qualcosa di disastroso, terribile sta per accadere”.
Il sensitivo cerco’ di rassicurarlo: ”Sicuramente si tratta di una caratteristica paranormale, straordinaria, ma non necessariamente vuol dire che debba presagire negatività. Le luci che si spengono al tuo passaggio potrebbero rappresentare una fase della tua vita che è finita per l’ imminente inizio di un altra …”
Mentre il conduttore paranormale si sparava le sue cartucce cercando di dare una rosea spiegazione al misterioso fenomeno, le linee telefoniche della radio furono intasate da decine di telefonate, non erano scienziati o psicologi a chiamare, la categoria in linea era quella dei  meccanici di auto, ed erano fermamente intenzionati a dare una regolata al comportamento minaccioso di questi cattivoni di lampioni.
Mentre il sensitivo parlava al vento , venne interrotto da una voce fuori campo che comunico’ quanto segue:

“Vorremmo informare i nostri ascoltatori che ci sono in linea decine di persone che hanno una spiegazione molto semplice per il problema del chiamante. Essi sono meccanici e suggeriscono che questo tizio ha problemi con le luci dell’ auto.
Capita a volte che i fari sono regolati troppo alti e interferiscono con il sensore del lampione. E’ un problema comune. Le luci troppo alte spengono momentaneamente il lampione.”
Fortuna quindi per l’ utente della radio, gli esperti giusti stavano in quel momento ascoltando la trasmissione. Questo a conferma della famosa dichiarazione di Michael Schermer :
”Prima di dire che una cosa non è roba di questo mondo, assicurarsi che non sia roba di questo mondo”.

L’oggetto di Bob White.

L’ oggetto misterioso di Bob White è ampiamente pubblicizzato in internet come la prova inconfutabile dell’ esistenza degli UFO. Si dice :”Ehi!! Questa non è solo la pistola fumante, questo è il proiettile!” ed è stato incluso nel particolare elenco delle “Piu’ grandi evidenze della esistenza degli UFO”

In parole che mi rendo conto essere molto povere riassumo che la buonanima di Bob nel 1985 ebbe un contatto alieno del terzo tipo, sostenne in seguito di avere visto un oggetto luminoso (o illuminato?) molto grande , come una stalla o…un capannone e ad un certo punto da questo volare via una scheggia che lui raccolse e conservo’ gelosamente per anni, aspettando a mostrarlo al pubblico una volta andato in pensione.
Ci costrui’ una fortuna in notorietà piu’ grande di quella che aveva ottenuto facendo l’ attore cinematografico, ne venne fuori un libro, documentari in America e Inghilterra fatti da History Channell e altri, ebbe la possibilità di fare analizzare il reperto con alterni risultati.
Si concluse infatti che l’ oggetto è fatto per lo più di alluminio, con l’aggiunta di insoliti abbinamenti di altri metalli e che non sembra avere subito alcuna lavorazione.
Gli abbinamenti insoliti diventarono presto il cavallo di battaglia per  gli appassionati di ufologia che appoggiavano in pieno la teoria di un manufatto alieno. Nessuno si chiese come mai un pezzo di elevata tecnologia come quello fosse stato espulso senza tanti complimenti dalla nave aliena.

Chiediamo all’ esperto.

In questo caso la riscossa degli esperti la suona un responsabile di fonderia.
Egli aveva già visto nel suo posto di lavoro quei manufatti. Lui li usava come ornamento da giardino.
Erano identici al deposito che si forma all’ interno del carter della macchina molatrice, quella che vedete nella foto.

Dopo molte ore di lavoro, certo, i pezzi lavorati lasciano un residuo che, accumulandosi, forma delle specie particolari di stalagmiti, fatte dai più svariati materiali, alluminio , ma anche ferro, acciaio, rame o qualsiasi cosa venga molata sotto la macchina. Un composto del genere potrebbe sconcertare qualsiasi esperto teorico metallurgico non molto pratico.
Quando sono grandi una decina di centimetri, possono staccarsi e interferire gravemente con la mola, è meglio aprire il carter e con un colpo secco farli saltare via.
Simpatica l’ idea che Bob White quella sera avesse visto una cosa grande come un capannone che era un capannone !  Con strane luci che erano le strane luci all’ interno di una fonderia! E mentre lui era fuori affascinato dall’ incontro, un solerte operaio avesse aperto il carter della rettifica e con un colpo secco il pezzo fatto volare fuori dalla prima finestra aperta, per essere buttato via, forse riciclato, utilizzato come ornamento da giardino oppure essere classificato come  pezzo buttato fuori da un UFO. Ecco l’ immagine di altri oggetti, questi notoriamente portati fuori da una fonderia:
A volte accadono fatti misteriosi che potrebbero cambiare il mondo, altre volte questi fatti sono causa di illusioni che presto svaniscono, nel frattempo ci saranno migliaia di persone che si saranno spaccati la testa per capire, elaborare teorie, giungere ad una conclusione, ringraziamo sempre la sapienza del Creatore, che ogni tot di persone evanescenti ne manda una pratica.
Questo post è il frutto della libera interpretazione di un articolo U.S.A. letto su Skeptic l’originale lo trovate qui’